Rimonta Inter, rabbia Parma
domenica 20 gennaio 2008
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Serie A: Sotto 2-1 fino a quattro minuti dalla fine, la capolista rimonta con una doppietta di Ibrahimović: il vantaggio sulla Roma resta di sette punti.
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Nell’ultima giornata del girone d’andata, l’FC Internazionale Milano ottiene una vittoria – l’ottava consecutiva in campionato – al cardiopalmo contro il Parma FC e mantiene il vantaggio di sette punti in classifica sull’AS Roma. Il 3-2 finale, condito da emozioni e polemiche per le decisioni arbitrali, ha in Zlatan Ibrahimović il grande protagonista: lo svedese, autore di una doppietta negli ultimi minuti del posticipo, aggancia David Trezeguet in vetta alla classifica cannonieri con 13 reti.
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Classifica
Botta e risposta
La squadra di Domenico Di Carlo parte senza timori reverenziali e reclama un rigore, ma è quella di Roberto Mancini a passare in vantaggio al 30’. Su un corner battuto da Luis Jimenez, la retroguardia gialloblù è disattenta ed Esteban Cambiasso di sinistro realizza il quarto gol in campionato. L’1-1 arriva dopo dieci minuti: lo firma Luca Cigarini, che batte Júlio César con un sinistro a incrociare.
Gol su punizione
Nella ripresa prima Reginaldo sciupa una buona opportunità in contropiede, poi al 69’ il Parma va ancora in gol con il suo sostituto Andrea Gasbarroni, che sorprende Júlio César con una punizione molto defilata sulla sinistra. Di Carlo fa esordire Cristiano Lucarelli, che sostituisce Bernardo Corradi, poi Cambiasso prima costringe Luca Bucci a un miracolo con un colpo di testa sotto misura e poi si vede annullare un gol per fuorigioco.
Super Ibra
La svolta della gara arriva all’86’. Bucci esce a valanga su Jimenez e sventa un pericolo, sulla respinta calcia Ibrahimović e Fernando Couto salva di testa in tuffo sulla linea: forse il pallone finisce anche sul braccio del portoghese, ma non si capisce bene dalle immagini. Andrea Gervasoni, su indicazione del guardalinee, ravvisa però il fallo di mano e decreta espulsione e rigore tra le proteste dei ducali. Ibrahimović dal dischetto spiazza Bucci, poi nel recupero – dopo uno spunto di Julio Cruz sulla destra – tira fuori un pezzo di classe (stop di petto e destro di controbalzo) e regala ai nerazzurri tre punti ormai insperati. Gli emiliani erano addirittura in nove per l'infortunio di Daniele Dessena. L’arbitro espelle anche Di Carlo, il Parma si mangia le mani per un epilogo incredibile.