Roma autoritaria, la Juve 'stecca'

La terza vittoria consecutiva, la sesta nelle ultime otto partite, consente all’AS Roma di chiudere il girone d’andata con gli stessi punti della scorsa stagione (42) e di mettere pressione all’FC Internazionale Milano, impegnata questa sera nel posticipo contro il Parma FC. Al 2-0 contro il Calcio Catania non risponde la Juventus, che non va oltre lo 0-0 interno contro l’UC Sampdoria: il secondo pareggio consecutivo fa aumentare a cinque punti il distacco dei bianconeri dai giallorossi. Bene invece l’AC Milan, che supera in extremis in trasferta l’Udinese Calcio grazie a un ritrovato Alberto Gilardino.

Calendario e risultati
Classifica

Giuly e De Rossi
All’Olimpico, senza l’influenzato Francesco Totti, la squadra di Luciano Spalletti trova il vantaggio dopo otto minuti con il francese Ludovic Giuly, lesto a ribadire in rete un tiro da Rodrigo Taddei respinto dal palo. Nella ripresa il brasiliano si conquista anche un calcio di rigore (fallo di Christian Terlizzi) che Daniele De Rossi, capitano di giornata, trasforma con un destro di potenza. La Juventus, malgrado tante occasioni, non trova lo spunto giusto per scardinare la retroguardia della Samp che riesce a portare a Genova un punto d’oro.

Milan corsaro
Prosegue l’effetto Pato nel Milan, che espugna il campo dell’Udinese e continua l’inseguimento al quarto posto (ora occupato dall’ACF Fiorentina). Ronaldo colpisce il palo nel primo tempo, i friulani sciupano due buone occasioni con Fabio Quagliarella: il gol-partita lo firma nel recupero Gilardino, entrato al posto del “Fenomeno”. Pareggio-beffa per la S.S. Lazio, che sul campo dell’SSC Napoli, dove giovedì aveva ottenuto la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, vede sfumare nel recupero la vittoria. Lo slovacco Marek Hamšík porta in vantaggio i partenopei al 5’, ma Cristian Ledesma e Goran Pandev (ottavo centro in campionato) ribaltano il risultato già nel primo tempo; Marco Ballotta compie grandi interventi e la squadra di Edoardo Reja subisce anche l’espulsione di Manuele Blasi, ma nel recupero ancora Hamšík trova il definitivo 2-2.

Brienza, che esordio
Colpo grosso dell’AC Siena, che sbanca il “Renzo Barbera” e aggancia il Torino FC. Il gol di Amauri dopo quattro minuti sembra il preludio a un’agevole vittoria dell’US Città di Palermo, ma i toscani rimontano nel primo tempo con Tomas Locatelli e Massimo Maccarone; Fabrizio Miccoli al 66’ pareggia su rigore, dopo aver fallito un tiro dagli undici metri nel primo tempo, ma Simone Loria firma il definitivo 3-2 per la squadra di Mario Beretta. Prezioso successo in chiave salvezza anche per la Reggina Calcio, che inguaia ancor di più il Cagliari Calcio; Franco Brienza – acquistato quattro giorni fa proprio dal Palermo – sblocca il risultato al 67’, Francesco Cozza realizza il definitivo 2-0 all’80’.

Livorno, momento d’oro
Non si interrompe la serie positiva dell’AS Livorno Calcio, al nono risultato utile consecutivo, che al Picchi si impone di misura nel derby toscano con l’Empoli FC. Decide un rigore trasformato nella ripresa dall’ex Francesco Tavano, al nono gol in campionato.