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E adesso il Boca

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Il Milan ha battuto l'Urawa grazie al gol di Seedorf e domenica sfiderà gli argentini nella finale del Mondiale per Club FIFA, per vendicare la sconfitta del 2003.

All'International Stadium di Yokohama l’AC Milan ha conquistato l’accesso alla finale del Mondiale per Club FIFA battendo 1-0 gli Urawa Red Diamonds. Davanti a 70.000 tifosi giapponesi i Rossoneri non si fanno intimorire e grazie al gol di Seedorf domenica affronteranno il CA Boca Juniors per la rivincita della Coppa Intercontinentale persa ai rigori nel 2003.

Torna Jankulovski
Carlo Ancelotti ha preferito Kakha Kaladze al capitano Paolo Maldini insieme ad Alessandro Nesta al centro della difesa, sugli esterni Massimo Oddo e Marek Jankulovski - che torna in campo dopo l'intervento chirurgico al menisco subito in ottobre. A centrocampo la solita linea a tre con Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo e Massimo Ambrosini, con Clarence Seedorf e Kakà dietro l’unica punta Alberto Gilardino.

Primo tempo di studio
Nei primi minuti del match il Milan studia la squadra di Holger Osieck senza trovare la porta fino al 13’, con Pirlo che impegna Ryota Tsuzuki prima del colpo di testa di Ambrosini. Al 18' ci prova anche Jankulovski, ma ancora una volta il portiere giapponese nega il gol. Dopo cinque minuti è Seedorf a presentarsi davanti a Tsuzuki bravo a respingere. Il primo tempo si conclude senza altre emozioni, con gli Urawa timidi che si propongono poco in avanti.

Entra Inzaghi
Nel secondo tempo il Milan scende in campo più determinato ma i giapponesi si presentano davanti a Dida con Yuki Abe che però è impreciso nella conclusione. Il Milan aumenta i ritmi e i giapponesi offrono più spazio agli avversari. Al 56’ Seedorf ha un’ottima occasione solo davanti a Tsuzuki ma perde l’equilibrio e manda di poco a lato. Poco dopo occasione anche per Gilardino, che però non sembra lucido sotto porta, e Ancelotti al 63’ decide di far entrare al suo posto Filippo Inzaghi.

Gol di Seedorf
I giapponesi riescono a mettere fuori la testa e al 66’ ci prova il brasiliano Nene - ex compagno di Dida nell’SC Corinthians. Un minuto più tardi ci prova di destro Washington, ma Dida para senza difficoltà. Su un ribaltamento di fronte ci prova poi Kakà, che viene ripreso da un attento Keisuke Tsuboi. Ma il vantaggio rossonero arriva subito dopo: al 68’ azione travolgente sulla sinistra di Kakà che sforna un assist al bacio per Seedorf, l’olandese non sbaglia e il Milan passa in vantaggio.

Ultime emozioni
Al 77’ Nobuhisa Yamada sfiora il pareggio ma Dida è bravo a deviare in angolo. All’80’ Ancelotti inserisce Maldini al posto di Jankulovski. Quattro minuti più tardi punizione pericolosa dello specialista Pirlo che finisce di poco a lato. Dopo un’altra combinazione Kakà-Seedorf - ma il tiro dell’olandese finisce sul fondo - si chiude la semifinale di Yokohama. Domenica la finalissima contro gli argentini del Boca.

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