Il tributo UEFA a Liedholm
martedì 6 novembre 2007
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Il Presidente Michel Platini ha reso omaggio a Nils Liedholm, grande giocatore e allenatore svedese scomparso ieri all'età di 85 anni.
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Il Presidente UEFA Michel Platini ha reso omaggio a Nils Liedholm, grande giocatore e allenatore svedese scomparso ieri all’età di 85 anni.
“Personaggio straordinario”
Platini ha detto: "Nils Liedholm rimarrà per sempre nella memoria della grande famiglia del calcio come un essere umano straordinario, un grandissimo calciatore ed un illustre allenatore. A nome di tutto il calcio europeo, desidero porgere alla famiglia sincere condoglianze”.
Minuto di silenzio
Il Presidente Onorario UEFA Lennart Johansson, svedese come Liedholm, rappresenterà Platini in occasione dei funerali, in programma questa settimana. Liedholm era stato insignito del Premio alla Carriera UEFA nel 2003. Questa sera verrà osservato un minuto di silenzio prima della sfida di UEFA Champions League tra FC Shakhtar Donetsk e AC Milan ed entrambe le formazioni scenderanno in campo con il lutto al braccio. Anche la gara di domani del Gruppo F tra Sporting Clube de Portugal e AS Roma sarà preceduta da un minuto di silenzio. Liedholm ha giocato e allenato il Milan, prima di allenare anche la Roma durante la sua grande carriera.
Tecnico innovativo
Numerosi gli attestati di stima giunti dall’Italia. "Il Cielo faccia posto a Nils Liedholm – scriveva ieri il sito internet dell'AC Milan -. Maestro dell’ironia, campione indimenticato e tecnico innovativo. Il Milan, unitamente a tutto il mondo del calcio, rende omaggio alla memoria di un grande di Svezia”.
Tributo rossonero
"Ci ha lasciati un pezzo della storia del Milan – ha commentato Silvio Berlusconi - . Liedholm era un campione e un gentiluomo; ricordo alcune sue prestazioni in campo che rasentarono la perfezione. Grazie, Nils, per tutto ciò che hai fatto per noi”. Anche Falcão, vincitore dello Scudetto 1983 con la Roma di Liedholm, ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio: “Persone del genere non dovrebbero lasciarci - ha dichiarato l’ex nazionale carioca -. È stato come un padre per me, gli devo molto”.
Bontà d’animo
Gianni Rivera, che conobbe Liedholm in rossonero prima come compagno, poi come tecnico, ha voluto rendere omaggio alla straordinaria bontà d’animo dello svedese. “Ricordo che faceva di tutto per mettere a proprio agio tutto lo spogliatoio, vecchi e nuovi. Era sempre il primo a spendersi per creare una buona atmosfera”.