Perfetti padroni di casa

La comprovata capacità degli olandesi di organizzare i grandi eventi calcistici sarà messa alla prova, ancora una volta, il prossimo maggio, in occasione della finale di Coppa UEFA ad Eindhoven.

Il precedente
L’ultima finale di Coppa UEFA giocata nei Paesi Bassi ha coinciso con il successo di una squadra olandese, il Feyenoord, vincitore nel 2002 nel proprio stadio, De Kuip. La regolarità di risultati del PSV Eindhoven in UEFA Champions League rende impossibile il ripetersi di una vittoria casalinga, mentre sono ancora in corsa SC Heerenveen e AZ Alkmaar.

'Piena soddisfazione'
Il calcio olandese è comunque orgoglioso, indipendentemente dalla presenza di una sua squadra in finale, di ospitare una partita così importante. Harry Been, segretario generale della federcalcio olandese (KNVB), è estremamente soddisfatto per l’occasione offerta ad Eindhoven. "Guardando indietro al passato, posso dire di essere soddisfatto", ha spiegato.

'Grande occasione'
"Dopo aver ospitato la finale di UEFA Champions League del 1998 all’Amsterdam Arena, l’indimenticabile UEFA EURO 2000™ insieme al Belgio, e naturalmente il Campionato del Mondo Under 20 FIFA nel 2005, possiamo vantare una grande esperienza. L’occasione di organizzare ancora la finale di Coppa UEFA e il Campionato Europeo Under 21 UEFA nel 2007 ne sono la riprova".

'Magnifico stadio'
L’attenzione è rivolta adesso su Eindhoven, a maggio, e su uno degli stadi più belli d’Europa. "Siamo molto felici di poter organizzare un evento di questa portata – ha aggiunto Been -. Siamo particolarmente lieti che questo onore spetti a una città e a un club [PSV] all’altezza della sfida. È il giusto premio per uno stadio magnifico e per la sua passione per il calcio. Siamo molto orgogliosi di questa scelta".

'Gente entusiasta'
La passione di cui parla Been è stata notata anche dalle autorità calcistiche. "Credo che il segreto dell’Olanda risieda nell’entusiasmo della sua gente – ha proseguito Been -. I nostri stadi sono sempre pieni, godiamo di un’ottima reputazione in termini di copertura televisiva, fattore che ritengo molto importante, e siamo bravi a organizzare eventi di questa portata. Questa miscela di persone entusiaste negli stadi, città desiderose di organizzare e un’ottima copertura mediatica si dimostra vincente".

'Esperienze precedenti'
Michele Centenaro, direttore UEFA delle competizioni per club, conferma che le esperienze passate hanno aiutato la candidatura di Eindhoven. "L’esperienza olandese è stata un fattore molto importante: ottime competenze tecniche ed eccellenti risultati nei precedenti eventi organizzati".

'Non casuale'
"Per quanto concerne l’organizzazione della finale di Coppa UEFA, tutto procede come da programma, a riprova dell’ottima gestione dei club olandesi e della federazione – ha aggiunto -. Non è un caso che l’Olanda sia stata premiata con l’assegnazione della fase finale del Campionato Europeo Under 21 UEFA del 2007".