La Roma riabbraccia Totti

Francesco Totti torna tra i convocati della AS Roma per l'andata della finale di Coppa Italia contro l'FC Internazionale Milano. Ma Luciano Spalletti ha avvisato che non cercherà di affrettare i tempi del recupero in occasione della ripetizione della finale della passata stagione.

Senza fretta
"Francesco ci farebbe sicuramente comodo perché è un giocatore particolare, un campione - ha spiegato il tecnico giallorosso -. L'ho portato in ritiro, lo farò allenare con la squadra, costruiremo delle situazioni simili alla partita e lui lì dovrà far vedere di essere a suo agio. Col Treviso sicuramente giocherà, con l'Inter non saprei dire".

Grande stagione
Pur senza il capitano e senza altri giocatori importanti, la Roma sta disputando una stagione fantastica. E' ancora in corsa per la UEFA Champions League giocando un gran calcio. "La Coppa Italia come ancora di salvataggio? Non vedo perché la Roma debba appigliarsi a qualcosa dopo questa stagione – ha continuato Spalletti -. Noi andremo in campo per vincere e fare più gol possibile. Dall'Inter mi aspetto una reazione importante, ma vado per giocarmela e punto a segnare più gol possibili".

Reazione
L'Inter è reduce da una brutta sconfitta a Empoli, che ha cancellato le speranze di finire secondi in campionato. Spalletti non si aspetta però una squadra demoralizzata: "E' un avversaria fortissima: le è rimasto un unico obiettivo quindi me li aspetto molto agguerriti. Sono convinto che ci sarà una reazione importante".

Buone condizioni
Anche Roberto Mancini si aspetta una squadra diversa rispetto a quella di Empoli. "Sarà una partita completamente diversa contro la Roma - ha detto - Siamo in buone condizioni e riavremo giocatori importanti come Dejan Stanković e Esteban Cambiasso."

Re di Coppa Italia
La Coppa Italia è sempre speciale per Mancini. L'ha vita sei volte da giocatore - quattro con la UC Sampdoria e due con la S.S. Lazio - prima dei successi da tecnico con ACF Fiorentina, S.S. Lazio e Inter. La Juventus è la squadra che ha vinto più volte questo trofeo dalla prima edizione nel 1922. Nove i successi bianconeri contro i sette della Roma e i quattro dell'Inter.

Come l'anno scorso
"Abbiamo l'obbligo di scendere in campo per cercare di vincere - ha detto Mancini -. Segnare un gol in trasferta potrebbe risultare decisivo e quindi cercheremo di fare quanto abbiamo fatto nell’andata della finale della scorsa edizione" Il ritorno si giocherà al Giuseppe Meazza l'11 maggio.