Roma, un derby da record

Sorride all’AS Roma il derby della capitale numero 158 (126 in campionato). Nel posticipo della 27ª giornata, la squadra di Luciano Spalletti batte 2-0 la SS Lazio grazie alle reti, una per tempo, di Rodrigo Taddei e Alberto Aquilani. I giallorossi superano di nuovo al quarto posto l’ACF Fiorentina e ottengono l’undicesima vittoria consecutiva in campionato, un record assoluto per la serie A. I biancoazzurri perdono invece l’imbattibilità interna.

Apre Taddei
La squadra di Delio Rossi nel primo tempo gioca meglio e si rende più pericolosa. Al 13’ Tommaso Rocchi centra il palo dopo una travolgente azione di Valon Behrami sulla destra, al 29’ è Philippe Mexes a salvare in scivolata su un cross ancora del nazionale svizzero. Ma il gol lo trova la Roma, al 31’: su calcio d’angolo battuto da Mancini, Taddei è il più rapido di tutti e “fulmina” Angelo Peruzzi sul primo palo con un perfetto colpo di testa.

Una chance per parte
In apertura di ripresa, Massimo Oddo ha una buona opportunità su traversone di Massimo Bonanni – subentrato a Christian Manfredini - ma il suo piatto destro è impreciso. Poi Christian Panucci e Vincenzo Montella sciupano una favorevole occasione sugli sviluppi di un corner ostacolandosi a vicenda.

Raddoppio di Aquilani
Dopo la sfuriata in avvio di ripresa della Lazio, la Roma sembra prendere le misure alla squadra di Rossi. E raddoppia al 63’. Ripartenza sulla sinistra di Mancini, che dopo una serie di finte scarica per l’accorrente Aquilani: il piatto destro del nazionale under 21 è perfetto e si insacca alla destra di Peruzzi. Per il centrocampista è il secondo gol in serie A dopo quello realizzato a Treviso.

Fischio finale
Daniele De Rossi è provvidenziale su un tiro di Bonanni al 75’, poi i due tecnici cercano di inserire forwe fresche in campo. La Lazio getta nella mischia Goran Pandev e Igli Tare, la Roma irrobustisce il centrocampo con Damiano Tommasi, Olivier Dacourt e Houssine Kharja. Ma ormai non c’è più tempo: l’arbitro Matteo Trefoloni fischia la fine della gara dopo tre minuti di recupero. La Curva sud e Francesco Totti, che ha seguito l’intera partita a bordo campo non distante dai suoi tifosi, possono esultare e godersi vittoria e record.