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Il riscatto della Grings

Dopo tanti infortuni, la punta tedesca si gode la ribalta in vista della finale.

di Federico Rocha e Pete Sanderson, Preston

Nel cammino della Germania verso il Campionato Europeo femminile UEFA, i riflettori puntati sulla sua partner d’attacco Birgit Prinz, hanno permesso a Inka Grings di prepararsi per l’occasione con la dovuta tranquillità.

Tormento infortuni
I titoli dei giornali, una volta iniziato il torneo, sono stati però per la Grings: in testa alla classifica marcatori del torneo con tre reti e protagonista di ottime prestazioni in un momento delicato per la sua carriera. L’attenzione ritrovata è stata rigenerante per la talentuosa punta, tormentata da numerosi infortuni che l’hanno costretta a trascorrere molto tempo lontana dai campi.

'Fiducia nei miei mezzi'
"Ritorno a giocare in un torneo dopo moltissimo tempo a causa degli infiniti infortuni del passato – ha dichiarato la Gings a uefa.com -. È bellissimo aver lasciato un segno così netto nelle ultime due partite: mi ha dato stimoli e fiducia nei miei mezzi. Spero di continuare così anche per la finale".

Infortunio alla coscia
La 26enne giocatrice, che sembra ormai essersi messa alle spalle la serie di infortuni, vanta oltre 50 presenze in nazionale, con un’invidiabile percentuale realizzativa dal suo esordio contro la Finlandia nel 1996. Dopo la mancata convocazione per l’Europeo del 1997, un problema alla coscia l’ha costretta a saltare il Mondiale femminile FIFA sei anni più tardi. La Grings ha però dimostrato tutto il suo valore nella semifinale contro la Finlandia, vinta 4-1 e in cui è stata eletta migliore in campo a coronamento di una grande prestazione e di una doppietta.

Calcio offensivo
"Abbiamo dato il massimo nella gara contro la Finlandia. Giochiamo per raggiungere la finale di ogni torneo al quale partecipiamo, e una volta in finale puntiamo naturalmente ad alzare il trofeo. Non ci saremmo mai aspettate di controllare la partita così presto, e per questo direi che i primi 15 minuti sono stati decisivi. Abbiamo giocato un ottimo calcio offensivo dall’inizio e siamo state premiate con le reti".

Motivazioni
Oltre a rimpinguare il bottino di reti, l’attaccante dell’FCR 2001 Duisburg punta ad aggiungere un altro trofeo nella sua bacheca personale, in vista della sfida di Ewood Park contro la Norvegia. "Vincere significherebbe tutto per me - ha proseguito la Grings -. Il desiderio di vittoria è inesauribile, e questo ci dà le motivazioni per cercare di continuare a vincere". Domenica scopriremo se tali motivazioni basteranno alla Germania per aggiungere un altro alloro continentale.