La Germania parte forte
lunedì 6 giugno 2005
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Germania - Norvegia 1-0
Le campionesse in carica iniziano con il piede giusto, decide la Pohlers.
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di Kevin Ashby, stadio Halliwell Jones
Le detentrici della Germania iniziano il loro cammino nel Campionato Europeo Femminile UEFA 2005 con una vittoria. Il gol siglato da Conny Pohlers dopo circa un’ora di gioco pone fine alle speranze della Norvegia di conseguire un risultato a sorpresa nella gara del Gruppo B disputata a Warrington.
Concreta ed efficace
Con 14 gol, Pohlers è stata la miglior realizzatrice con l’1. FFC Turbine Potsdam che lo scorso mese ha vinto la Coppa UEFA femminile e ha confermato le sue capacità quando ha superato Bente Nordby con un tiro angolato, dopo aver ricevuto un passaggio da Navina Omilade. La sconfitta ha rappresentato un brutto passo falso per la Norvgeia, ma l’allenatore Bjarne Berntsen ha buoni motivi per nutrire fiducia in vista dell’incontro di giovedì contro la Francia. Lo stesso giorno la Germania affronta l’Italia a Preston.
La formazione migliore
La Norvegia ha schierato la sua formazione migliore, con la 21enne Stine Frante, alla sua quarta presenza in nazionale, nel ruolo di unica punta affiancata da Dagny Mellgren sulla sinistra e da Unni Lehn sulla destra. Non potendo disporre di Birgit Prinz, bloccata da un infortunio alla coscia, anche l’allenatore della Germania Tina Theune-Meyer opta per un soluzione giovane in avanti, mandando in campo Anja Mittag, l’elemento con meno esperienza della sua rosa, con alle sue spalle Pohlers e Kerstin Garefrekes.
Confronto aperto
I moduli 4-3-3 fanno presupporre un confronto aperto, come è confermato nei primi 90 secondi di gioco quando per ben due volte la Norvegia si trova a disagio contro gli attacchi della Germania. Il portiere Bente Nordby e Gunhild Følstad provvedono a spedire il pallone in tribuna. Sull’altro fronte la tedesca Sandra Minnert soffre la pressione avversaria, e al termine di una manovra tra Solveig Gulbrandsen e Mellgren la sfera giunge a Lehn che vede il suo rito deviato in angolo da Silke Rottenberg.
Bella partita
La partita è ben giocata, con entrambe le squadre che sfruttano le fasce. Al 9’ la tedesca Mittag si produce in una mezza girata che non preoccupa più di tanto la Nordby. Replica poco dopo la norvegese Ingvild Stensland che cerca di sorprendere con un pallonetto da centrocampo la Rottenberg. L’esecuzione è perfetta, ma il pallone si spegne di poco a lato a portiere battuto.
Tiro al volo nel finale
A otto minuti dal riposo la migliore occasione capita sui piedi della tedesca Garefrekes. Pohlers supera Marianne Paulsen e lascia partite un cross che la sua compagna Mittag prolunga per Garefrekes, la cui conclusione, però, termina a lato. Le azioni offensive si succedono senza pausa anche nella ripresa. La tedesca Inka Grings e la norvegese Mellgren sprecano entrambe delle buone occasioni nei primi minuti. Al 52’ la Grings si illude quando vede il suo tiro superare la Nordby, ma la minaccia per la Norvegia viene scacciata dal tempestivo intervento sulla linea di Ane Stangeland.
Intervento della Hingst
After Frantzen sfiora il gol con un tiro al volo, mentre la Mellgren cerca il colpo a sorpresa, ma è fermata dall’intervento della Hingst. Dopo aver sfiorato più volte il gol la Norvegia deve arrendersi quando Omilade controllo di petto poco fuori dall’area e indirizza verso Pohlers che, al 61’, realizza con un tiro preciso.
Partita sfortunata
Nelle fasi successive la Mellgren deposita di testa nelle mani della Rottenberg, e a cinque minuti dal termine Gulbrandsen tira a lato, a conclusione di una partita sfortunata per i colori della Norvegia.