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La quiete prima della semifinale

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Una settimana di vacanza per il CSKA alla vigilia del ritorno con il Parma.

In passato, occupare l'undicesimo posto in campionato sarebbe stato, per i tifosi del PFC CSKA Moskva, un motivo di preoccupazione. Ma la squadra in realtà è a soli sei punti dalla vetta ed ha due partite da recuperare, rinviate per gli impegni in Coppa UEFA.

Primato casalingo
Un altro fine settimana di riposo ha permesso al CSKA di preparsi ad ospitare il Parma FC, dopo lo 0-0 di giovedì al Tardini. Il ritorno vede favoriti proprio i russi che, pur non avendo mai vinto in Europa in trasferta, in casa hanno segnato otto reti senza subirne.

Quadrupletta
Gol a grappoli domenica a Parma. Nella vittoria 6-4 contro il Livorno, Alberto Gilardino è andato a segno ben quattro volte. La vittoria, un esempio lampante di come si dovrebbe attaccare e di come non si dovrebbe difendere, permette agli uomini di Pietro Carmignani di allontanarsi dalla zona retrocessione con quattro partite da giocare.

Tanti dubbi
Carmignani, che non nasconde le priorità di salvezza del Parma, ha schierato spesso giovani promettenti in Coppa UEFA, risparmiando numerosi titolari per un campionato troppo avaro di soddisfazioni. Domenico Morfeo e Gilardino, schierati contro il Livorno, probabilmente non saranno convocati per il viaggio in Russia.

La speranza del CSKA
Problemi alle ginocchia potrebbero bloccare anche Marco Marchionni e Vincenzo Grella, dopo le sicure esclusioni per infortunio di Stefano Bettarini e Damiano Ferronetti. Il CSKA spera così di diventare la seconda squadra di Mosca a giocare una finale europea e la prima a vincerla, dopo la finale di Coppa delle Coppe persa dalla Dinamo contro i Rangers FC nel 1972.

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