L'Inter sorride solo a metà
domenica 20 marzo 2005
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Serie A: I nerazzurri battono la Fiorentina staccando in classifica la Samp, ma perdono Adriano per infortunio.
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Vittoria agrodolce per l'FC Internazionale FC Milano che batte l'ACF Fiorentina staccando in classifica l'UC Sampdoria, soprendentemente battuta in casa dall'Atalanta BC, ma perde Adriano costretto ad abbandonare il terreno di gioco a due minuti dallo scadere del primo tempo a causa di un infortunio al ginocchio. Turno positivo per l'Udinese Calcio che supera in extremis l'US Lecce tornando al quarto posto davanti ai blucerchiati. Senza nè vinti nè vincitori lo scontro incrociato tra Emilia e Sicilia, con tre gol per parte nella sfida tra Parma FC e US Città di Palermo mentre finisce a reti inviolate quella tra FC Messina Peloro e Bologna FC. In coda importantissimo successo dell'AC Chievo Verona che in rimonta travolge il Brescia Calcio staccandolo in classifica. Sei reti nello spettacolare pareggio tra AS Livorno Calcio e Cagliari Calcio.
Adriano infortunato
L'Inter va in vantaggio, si fa riprendere, reagisce chiudendo virtualmente la partita prima di complicarsi la vita con un autogol che riapre la gara nel finale. Nerazzurri in vantaggio con Esteban Matias Cambiasso poco prima della mezzora. Pari viola firmato in splendida semirovesciata da Giampaolo Pazzini poco prima dell'intervallo. Nella ripresa, con Obafemi Martins al posto dell'infortunato Adriano, l'Inter cambia marcia e si riporta avanti con un gran gol di Juan Sebastian Veron prima e un colpo di testa di Ivan Cordoba poi. Un autogol del difensore colombiano riapre i giochi a tre minuti dal termine ma, nonostante la pressione viola, i padroni di casa conquistano l'intera posta in palio.
Atalanta corsara
Clamoroso k.o. interno della Sampdoria contro un'indomita Atalanta che, grazie alle reti di Ayodele Stephen Makinwa e Cesare Natali, espugnano Genova tornando definitivamente in corsa nella lotta per evitare la retrocessione. Momentaneo pareggio blucerchiato realizzato con un fantastico calcio di punizione dal limite dell'area dall'ex Cristiano Doni. In avvio, con l'Atalanta in vantaggio di un gol, errore dal dischetto di Francesco Flachi il cui tiro centrale viene respinto dall'attento portiere bergamasco Alex Calderoni.
Di Michele in extremis
L'Udinese sfrutta nel migliore dei modi l'inaspettata sconfitta della Samp scavalcando in classifica la squadra di Walter Novellino. I friulani superano in rimonta il Lecce, passato in vantaggio alla mezzora grazie al secondo gol in campionato di Alex Pinardi, grazie a una doppietta dello scatenato Davide Di Michele che, a un minuto dal termine, consegna alla sua squadra tre punti meritati. Salentini in dieci per cinquanta minuti a causa dell'espulsione di Souleymane Diamoutene per somma di ammonizioni.
Rimonta Parma
Il Palermo va per tre volte in vantaggio a Parma, grazie a una doppietta di Franco Brienza intervallata da un rigore di Luca Toni, e per tre volte viene ripresa dal'indomabile squadra di Pietro Carmignani, ridotta in dieci per oltre metà partita dall'espulsione di Paolo Cannavaro e in nove nei minuti finali per quella di Matteo Contini alla seconda ammonizione. Emiliani in gol con Domenico Morfeo e due volte, la seconda a tempo abbondantemente scaduto con Alberto Gilardino.
Due volte Pelissier
In coda, importante successo del Chievo che in rimonta travolge il Brescia. Incassato nel primo tempo il gol di Victor Hugo Mareco che porta i lomardi in vantaggio, i padroni di casa escono alla distanza e, nella ripresa, dopo aver ristabilite le distanze con un calcio di rigore di Lorenzo D'Anna, sopraffanno la squadra di Alberto Cavasin grazie a una doppietta di Sergio Pelissier che sale a quota cinque nella classifica marcatori. Nessun gol invece, e poche emozioni, nella soporifera sfida tra Messina e Bologna.
Abeijon riacciuffa il Livorno
Il Livorno perde un'ottima occasione per ipotecare definitivamente la propria permanenza in Serie A. La squadra di Roberto Donadoni si porta avanti di due lunghezze sullo scadere del primo tempo grazie alle reti di Cristiano Lucarelli e Igor Protti ma viene ripresa già prima dell'intervallo da una doppietta di David Suazo che prima supera il portiere amaranto Marco Amelia con un rasoterra e poi realizza un calcio di rigore assegnato per fallo di mano di Fabio Galante, espulso. Nella ripresa Lucarelli riporta avanti i padroni di casa ma un gol nei minuti di recupero di Nelson Abeijon fissa il risultato in parità.