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Il Manchester è l'anti-Chelsea

Nella sfida tra le inseguitrici, i Red Devils battono l'Arsenal e mandano un chiaro segnale alla capolista.

di Kevin Ashby

L’Arsenal FC ha quasi abdicato dalla corsa al titolo: dopo essersi fatto rimontare ad Highbury dal 2-1 al 2-4, il testimone di anti-Chelsea FC passa di diritto nelle mani del Manchester United FC.

Rosso per Silvestre
Alla vigilia del big-match di Londra, entrambi i tecnici, Arsène Wenger e Sir Alex Ferguson, avevano sottolineato l’importanza dei tre punti in palio, con il Chelsea lanciatissimo a più dieci dai Gunners e a più undici dal Manchester. Un gol di Ryan Giggs, una doppietta di Cristiano Ronaldo – poi sostituito dopo l’espulsione di Mikaël Silvestre – e uno splendido pallonetto di John O'Shea consentono ai Red Devils di accorciare le distanze dal Chelsea – adesso a più otto -, in attesa della trasferta della capolista contro il Blackburn Rovers FC.

'Carattere e grinta'
"Riuscire a rimontare due volte è la dimostrazione del carattere e della grinta della squadra – ha commentato Sir Alex -. Abbiamo giocato una gran partita e fatto vedere un calcio offensivo. A questo punto potrebbe non bastarci vincere tutte le partite fino alla fine della stagione per vincere il campionato, ma credo che quello che conti di più è avere dimostrato che siamo in grande forma, e se il Chelsea dovesse perdere punti per strada, noi potremmo approfittarne".

Dichiarazioni della vigilia
La vigilia della sfida è caratterizzata dalle solite dichiarazioni dei tecnici, seguite dallo scambio di parole tra i due capitani nel tunnel degli spogliatoi. Il primo a lasciare la sua firma sulla sfida è Patrick Vieira, che porta in vantaggio l’Arsenal deviando in rete di testa un calcio d’angolo di Thierry Henry al 9’. Il pareggio degli ospiti arriva nove minuti più tardi, grazie a Giggs che raccoglie uno splendido assist di Wayne Rooney e batte Manuel Almunia con l’aiuto di una deviazione.

Assist perfetto
Il terzo gol di una gara ricca di emozioni e di grandi giocate è opera di Dennis Bergkamp, al 36’, con l’olandese che arriva per primo su un passaggio calibrato di Thierry Henry e infila per la seconda volta Roy Carroll. Si spengono però qui i riflettori sulla squadra di Wenger, e si accendono sullo United fino all’88’ , quando O'Shea, servito splendidamente da Scholes, segna il quarto gol.

Campbell infortunato
Prima del poker degli ospiti, ci aveva pensato Ronaldo a ribaltare il risultato. Il portoghese sigla infatti il momentaneo 2-2 al 58’, a conclusione di un’azione avvolgente. Il terzo gol, secondo personale, lo realizza nella prima sortita sulla fascia di competenza di un ispiratissimo Giggs, imprendibile sulla destra per tutta la serata. La disfatta dell’Arsenal è completa al 78’, quando i padroni di casa perdono per infortunio Sol Campbell, che rischia di saltare anche l’amichevole con l’Inghilterra della prossima settimana contro l’Olanda.

Tre punti firmati Riise
Se la rimonta più importante della serata porta la firma del Manchester, preziosa è anche quella del Liverpool FC, sotto di un gol contro il Charlton Athletic FC – in vantaggio con Shaun Bartlett -, e capace di ribaltare il risultato al The Valley grazie alla prima rete con la maglia dei Reds di Fernando Morientes e al gol partita di John-Arne Riise al 78’.

Bolton in crescita
Il Liverpool sale così al quinto posto in classifica, punti in più di Charlton e Middlesbrough FC, con la squadra di Steve McClaren sconfitta 2-1 dal Portsmouth FC, che guadagna due posizioni e si insedia al 12esimo posto grazie al gol partita di Yakubu Ayegbeni. Buon momento anche per il Bolton Wanderers FC, che batte 3-1 il Tottenham Hotspur FC e lo scavalca all’ottavo posto. Per gli Spurs da segnalare l’espulsione di Frédéric Kanoute.

Pareggio in extremis
Quattro gol anche nell’ultima gara giocata ieri, finita però 2-2 tra West Bromwich Albion FC e Crystal Palace FC. I padroni di casa hanno sfiorato la terza vittoria stagionale, vanificata dal pareggio all’ultimo minuto di Aki Riihilahti. In classifica, il West Brom resta all’ultimo posto, mentre il Palace non riesce a staccarsi dalla zona retrocessione.

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