Sheva sfonda il muro blucerchiato

Nell'anticipo pomeridiano della nona giornata di campionato, un gol di Andriy Shevchenko nel secondo tempo permette all'AC Milan di superare UC Sampdoria allo Stadio "Luigi Ferraris " di Genova. Gara povera di emozioni caratterizzata da molti errori in fase di costruzione, sia da una parte e che dall'altra. In attesa del turno domenicale, il Milan si avvicina a quota meno due dalla capolista Juventus FC.

Turnover rossonero
Carlo Ancelotti mischia le proprie carte per la trasferta di Genova lasciando a riposo, oltre agli indisponibili Filippo Inzaghi e Jaap Stam, Cafu, Andrea Pirlo e Andriy Shevchenko. In attacco il tecnico milanista dà fiducia a Jon Dahl Tomasson e a Hernan Crespo. Nessuna novità invece tra le fila blucerchiate con Stefano Sacchetti che sostituisce l'infortunato Max Tonetto nel ruolo di terzino sinistro.

Una palla gol per parte
Primo tempo caratterizzato da una sterile supremazia territoriale degli ospiti e da un'occasione da gol per parte. Al 17' Crespo riceve palla in area da Clarence Seedorf e da posizione defilata tenta un esterno destro che termina a lato di poco. La risposta sampdoriana arriva un minuto più tardi con Massimo Ambrosini costretto a chiudere in angolo una pericolosa conclusione di Cristiano Doni. 

Milan poco incisivo
La ripresa si apre con Crespo che da buona posizione lascia partire una conclusione sbilenca che termina alta di non molto. Ma è un fuoco di paglia. La manovra del Milan ha come unico terminale Kakà che non è in giornata. La Sampdoria dal canto suo si difende con ordine senza strafare. La partita non decolla. Orfano della velocità di Cafu e Shevchenko, il Milan non riesce a pungere.

Shevchenko decisivo
Il contemporaneo ingresso in campo dell'attaccante ucraino e di Serginho mette le ali al Milan che trova il gol vittoria al 76', grazie a una splendida accelerazione del brasiliano che conclude su Francesco Antonioli in uscita. La palla finisce a Shevchenko che in diagonale insacca con un potente rasoterra. Il gol di Sheva chiude virtualmente la partita anche se l'asso milanista sfiora il raddoppio prima del finale con uno splendido pallonetto deviato in corner da Antonioli.