Lazio corsara, Samp ko
domenica 12 settembre 2004
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Serie A: La squadra di Caso supera la Sampdoria di misura, risolve Di Canio su rigore.
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Nel posticipo della prima giornata di campionato la Lazio supera in trasferta la Sampdoria. Gol partita di Paolo Di Canio al 27' su calcio di rigore assegnato per fallo di Francesco Antonioli (espulso) su Simone Inzaghi.
Flachi pericoloso
Gara piacevole sin dagli inizi con i padroni di casa in evidenza in avvio. La squadra di Novellino amministra il controllo della sfera con facilità e si disimpegna con disinvoltura nella metà campo avversaria. La difesa ospite non sbanda e al 14' Angelo Peruzzi è costretto a esibirsi in un gran intervento su una violenta conclusione di Francesco Flachi liberato da una splendida sponda aerea di Fabio Bazzani.
Di Canio dal dischetto
Al 27' minuto l'episodio che cambia la partita. Paolo Di Canio verticalizza per Simone Inzaghi che entrato in aerea viene atterrato in uscita da Antonioli. Il direttore di gara sanziona l'intervento con il cartellino rosso e assegna la massima punizione in favore dei biancocelesti. Al termine di un battibecco con Simone Inzaghi per l'esecuzione del rigore, Di Canio spiazza il neoentrato Luigi Turci a cui fa posto Marco Pisano.
Controllo laziale
Il gol e la superiorità numerica galvanizzano la Lazio che si riversa senza troppa fortuna nella metà campo avversaria. Nella ripresa i blucerchiati tentano di avanzare il baricentro ma si aprono alle rapide ripartenze laziali. Di Canio fa posto a Roberto Muzzi. L'attacco biancoleste guadagna velocità dall'avvicendamento.
Entra Kutuzov
Novellino gioca anche la carta Vitali Kutuzov nel disperato tentativo di ristabilire le distanze ma l'inferiorità numerica non permette ai sampdoriani di essere decisivi. La Lazio ha buon gioco nel controllo palla e la gara si trascina fino al novantesimo: i biancocelesti conquistano tre punti preziosi su un campo sicuramente ostico.