1997: Nessuno meglio della Germania
sabato 12 luglio 1997
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La nazionale tedesca difende il titolo con successo nel 1997 nonostante sia costretta a passare per gli spareggi.
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Nel 1997 la formula del Campionato Europeo Femminile UEFA viene rivoluzionata. Nasce l’era delle fasi finali con otto squadre. Inoltre le 33 partecipanti vengono suddivise in due divisioni. Le prime 16 nazionali sono sorteggiate in quattro gironi da quattro e si giocano la qualificazione alla fase finale mentre le altre 17 si affrontano per la promozione.
La competizione è durissima nei gironi in quanto solo le prime hanno la garanzia del passaggio del turno. Nel Gruppo 1, la campionesse della Germania finiscono alla spalle della Norvegia campione del mondo, vinictrice alla gara di esordio con un 17-0 da record contro la Slovacchia e per 3-1 in Germania. La Russia elimina la Francia e l’Islanda all’ultima gara nel Gruppo 2 mentre l’Italia supera l’Inghilterra per un solo punto nel Gruppo 3. La Danimarca aveva perso un emozionante quarto di finale nel 1995 contro la Svezia e nell’incontro decisivo del Gruppo 4 deve arrendersi ancora una volta per 2-0 a Vasteras.
Le seconde e terze classificate dei gironi si sfidano negli spareggi per gli ultimi quattro posti della fase finale. Tre delle seconde classificate non hanno alcun problema. La Germania punsice l’Islanda per 7-0 tra andata e ritorno, la Francia batte la Finlandia per 5-0 e la Danimarca si impone per 7-1 e 5-0 nelle due sfide con il Portogallo. La Spagna è la sorpresa degl spareggi eliminando l’Inghilterra con una vittoria per 2-1 in casa ed un pareggio per 1-1 a Tranmere.
Svezia e Norvegia sono i paesi ospitanti della fase finale, che si disputa di nuovo in estate. Ognuna ospita uno dei due gironi. Nel Gruppo A, in Svezia, le padrone di casa hanno la meglio su Russia e Spagna e si qualificano alla semifinale con una gara di anticipo. Prima dell’ultima giornata la Francia ha tre punti di vantaggio sulla Spagna con cui ha pareggiato 1-1. Ma le francesi vengono sconfitte per 3-0 dalle svedesi mentre la Spagna batte la Russia per 1-0 passando il turno per la differenza reti.
La Norvegia, sempre presente in semifinale finora, batte la Danimarca per 5-0 mentre la Germania pareggia per 1-1 con l’Italia. Le padrone di casa sono chiaramente le favorite nel Gruppo B ma pareggiano con le campionesse europee in carica, proprio come fanno Italia e Danimarca nella sfida che le vede opposte. Le Azzurre battono le campionsesse del mondo per 2-0 e la vittoria della Germania sulla Danimarca vuol dire che le due scandinave sono eliminate.
La Svezia ospita la Germania a Karlstad nella prima semifinale. Bettina Wiegmann segna a sei minuti dal termine e le campionesse uscenti si qualificano per la finale grazie all’1-0 conseguente. A Lillestrom l’Italia è sul 2-0 all’intervallo contro la Spagna grazie a Silvia Florini e Carolina Morace. All’88’ Angeles Parejo Jiminez accorcia le distanze ma è troppo tardi.
L’Italia è in finale per la seconda volta nella finale Europea e la Germania per la quarta. Al 22’ Sandra Minnert porta le tedesche in vantaggio e in avvio di ripresa Birgit Prinz – appena 19enne – segna per la seconda volta consecutiva in finale siglando il 2-0 finale. La Germania è campione per l’ennesima volta.