Successo di Les Arbitres a Locarno

"Penso sia una storia straordinaria”. Sono in sintonia con il direttore di gara UEFA Howard Webb anche gli oltre 800 spettatori che hanno salutato con un lungo e convinto applauso il fischio finale della pellicola di Yves Hinant e Jean Libon, Les Arbitres. Il film è andato in scena lunedì sera a Locarno.

Prima sul grande schermo
Webb ha assistito alla prima del film-documentario sulla squadra arbitrale che ha partecipato alla fase finale di UEFA EURO 2008™ in Austria e Svizzera la scorsa estate. In linea con lo slogan del torneo, Expect Emotions, anche il film di 77 minuti in scena al Festival Cinematografico Internazionale di Locarno ha emozionato il pubblico.

Intreccio di emozioni
Les Arbitres è riuscito nell’intento di mostrare il lato umano delle giacchette nere. Il documentario mostra i direttori di gara Webb, Roberto Rosetti, Massimo Busacca, Manuel Mejuto González e Peter Fröjdfledt mentre sono impegnati ad assumere decisioni durante le fasi di gioco, ma anche alle prese con una moltitudine di sensazioni: tensione, timore, pressione, delusione, competizione, gioia e sollievo.

'Molto positivo'
"Da questo film emerge il lato buono degli arbitri – ha dichiarato Webb a uefa.com -. Quando ci hanno chiesto la nostra disponibilità, avevano detto che sarebbe stato un film sugli arbitri, che non si sarebbe limitato ai 90 minuti in campo. Non avevo idea di come avrebbero fatto a raccontare questa storia, ma direi proprio che ci sono riusciti”.

'Cambiare la visione degli arbitri'
Lo studio dietro le quinte del mondo arbitrale è stato realizzato, con l’autorizzazione della UEFA, dal regista belga e documentarista per l’emittente RTBF Yves Hinant, e prodotto da Jean Libon. "Questo film può cambiare e migliorare la percezione dei direttori di gara presso il grande pubblico – ha dichiarato Yvan Cornu, responsabile UEFA degli arbitri, dopo la visione della pellicola sul grande schermo -. È stato un successo, e molto emozionante per gli arbitri presenti”.

Dentro e fuori del campo
I protagonisti principali di Les Arbitres sono i direttori di gara. Nella pellicola si ripercorre il viaggio completo del torneo: prima, durante e dopo. I direttori di gara vengono mostrati in quello che Webb chiama “un luogo solitario” - “ci sono 70,000 spettatori in uno stadio, ma al centro del campo sei solo” – ma anche in situazioni più familiari: le riunioni nello spogliatoio al termine di una gara, quelle in hotel con i colleghi, ma anche a casa con amici e familiari.

'Maggiore comprensione per la professione'
Hinant, che si è avvalso della collaborazione dei direttori Eric Cardot e Delphine Lehericey, aveva in mente un film rivolto “sia ai tifosi che a coloro i quali il calcio non interessa”. Webb si augura che il film serva a “comprendere più a fondo, se non noi come persone, almeno la nostra professione”.

Successo di pubblico
Les Arbitres è andato in scena a Locarno nel quadro del programma Here and Elsewhere (Qui e Altrove) del festival. Il tutto esaurito della replica di martedì ha imposto agli organizzatori un’ulteriore visione per questa sera. Il film sarà distribuito in Francia e Germania. La prima in Francia è in programma a Parigi il 15 settembre.