L'Inter perde anche Zanetti

Mancano quattro giornate alla fine del campionato di Serie A e l'FC Internazionale Milano si sta augurando con tutta probabilità che la stagione si concluda in fretta. Non solo per i deludenti risultati, ma anche, se non soprattutto, per la terribile serie di infortuni che sta falcidiando la squadra.

L'ultimo giocatore a farne le spese è stato Javier Zanetti. Il capitano nerazzurro ha lasciato il campo in barella al 17' della sfida persa 1-0 domenica sul campo dell'US Città di Palermo in seguito a uno scontro con Salvatore Aronica e le analisi svolte in serata hanno confermato la gravità dell'infortunio, ovvero la rottura del tendine d'Achille del piede sinistro.

"Non so cosa sia accaduto, a un certo punto ho sentito tirare e ho provato un dolore fortissimo. In ogni caso, supererò anche questa", ha dichiarato Zanetti al rientro a Milano. L'Inter ha voluto mostrare la sua vicinanza all'argentino con un comunicato apparso sul sito ufficiale.

"Siamo tutti con lui. Il presidente Massimo Moratti, la dirigenza, lo staff tecnico e medico, i compagni di squadra, chi gli prepara un caffè al centro 'A.Moratti' e chi non ha mai avuto la fortuna di stringergli la mano, e sono milioni nel mondo, i nostri tifosi. Perché stringere la mano a Javier Zanetti è una fortuna, vuol dire conoscere un uomo forte, saldo, fedele. In bocca al lupo, Capitano. Siamo tutti con te".

I tempi di recupero sono stati noti, ma certamente la stagione di Zanetti - che compirà 40 anni il 10 agosto - termina qui. Resta da valutare, a questo punto, se l'infortunio inficerà il prosieguo dell'ormai ventennale carriera del giocatore.