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L’Inter cade contro un super Napoli

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Serie A: Prima sconfitta in campionato per i nerazzurri, sconfitti da un gol in apertura di Zalayeta. L’attaccante uruguaiano si fa parare un rigore da Júlio César nella ripresa, la Roma a -6.

Nel posticipo della 26esima giornata, l’FC Internazionale Milano perde l’imbattibilità in campionato. Al San Paolo un SSC Napoli in serata di grazia si impone 1-0 grazie a una rete in apertura di Marcelo Zalayeta, che regala alla sua squadra la seconda vittoria nelle ultime tre partite e consente all’AS Roma di ridurre a sei i punti di distacco dai campioni d’Italia. Nel secondo tempo l’attaccante uruguaiano si fa anche parare un rigore da Júlio César. La formazione di Roberto Mancini non perdeva in serie A dal 18 aprile 2007 (sconfitta 1-3 proprio contro i giallorossi), mentre in trasferta l’imbattibilità durava addirittura dal 30 aprile 2006 (sconfitta 1-0 in casa dell’Empoli FC).

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Partenza veemente
Al San Paolo la partenza del Napoli è veemente e dopo tre minuti la squadra di Edoardo Reja è già in vantaggio. Su un lancio lungo di Walter Gargano per Ezequiel Lavezzi, Júlio César esce bene ma pecca di eccesso di confidenza: Zalayeta lo “brucia” e insacca con un pallonetto al bacio. La squadra di casa si rende ancora pericolosa con Lavezzi e Matteo Contini, poi al 19’ è Matteo Gianello a salvare il risultato su un tiro a botta sicura di David Suazo.

Doppio cambio
Prima dell’intervallo sono ancora i partenopei a sfiorare il gol: prima Júlio César con un miracolo evita l’autogol di Marco Materazzi, poi Zalayeta – anziché servire lo smarcato Lavezzi – prova il diagonale ma non inquadra lo specchio della porta. La ripresa inizia con Javier Zanetti al posto di Maniche, poi entra anche Hernán Crespo al posto dell’acciaccato Cristian Chivu.

Júlio César protagonista
Ma il protagonista è ancora Júlio César: il portiere brasiliano si salva al 53’ sulla botta di Marek Hamšík, mentre al 75’ respinge un rigore battuto da Zalayeta e concesso – tra le proteste – dall’arbitro Nicola Rizzoli per un suo stesso intervento su Gargano. Entra anche Luis Jimenez al posto di Luís Figo, ma gli attacchi dell’Inter non incidono: il Napoli vince e allunga sulla S.S. Lazio, il San Paolo festeggia la storica impresa.