Kakà fa naufragare l'Inter

Un gol di Kakà consente all'AC Milan di aggiudicarsi la 260esima edizione del 'Derby della Madonnina' e di riacciuffare la Juventus in testa alla classifica. Gara di notevole intensità, caratterizzata da una netta quanto sterile supremazia dell'FC Internazionale Milano che incassa la prima sconfitta stagionale e scivola al quarto posto in graduatoria alle spalle dell'UC Sampdoria

Due novità
Nell'Inter c'è Obafemi Martins al fianco di Christian Vieri in avanti, mentre Adriano relegato inizialmente in panchina. Sul fronte opposto Manuel Rui Costa è preferito a Serginho. Il portoghese insieme a Kakà sostiene l'unica punta rossonera Hernan Crespo.

Gara di notevole intensità
Classico derby. Parte meglio l'Inter, ma la supremazia nerazzurra è semplicemente territoriale. Gara dai ritmi subito altissimi con gli uomini di Roberto Mancini sbilanciati in avanti che impattano contro l'attenta difesa rossonera.

Dida straordinario
La trama tattica non favorisce lo spettacolo. La prima vera emozione arriva a sul finire di frazione quando un violentissimo rasoterra di Juan Sebastian Veron esalta le doti del portiere milanista Dida autore di uno straordinario intervento in tuffo.

Inter in pressing
Il leit-motiv della gara non cambia neanche durante la ripresa. L'Inter continua a premere ma non riesce a sfondare. Veron giganteggia in ogni parte del campo, recuperando palloni e dando vita alla manovra interista che però si ferma puntualmente a ridosso della difesa rossonera.

Costacurta per Rui Costa
Carlo Ancelotti richiama Rui Costa inserendo Alessandro Costacurta che prende il posto dell'infortunato Kakha Kaladze, precedentemente sostituito da Serginho. L'uscita dal campo del portoghese svigorisce ulteriormente l'attacco rossonero giù piuttosto evanescente.

Kakà gol
Ma al 73' il Milan trova paradossalmente il gol-partita. Gennaro Gattuso intercetta al limite dell'area interista una respinta della retroguardia interista sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il centrocampista rossonero lascia partire una conclusione centrale che trova Kakà libero di superare Francesco Toldo con un tocco ravvicinato.

Ancora Inter
Il gol subito scuote ulteriormente l'Inter che, dopo alcuni minuti di comprensibile sbandamento, ritorna ad attaccare a testa a bassa costringendo il Milan a rintanarsi nella propria metà campo. Mancini getta nella mischia anche Adriano e Andy Van Der Meyde ma, nonostante il finale infuocato, il risultato non cambia.