Due gol per parte nel Derby d'Italia

Nel posticipo della tredicesima giornata di campionato, due gol per parte tra Internazionale FC Milano e Juventus. Splendida risposta nerazzurra al doppio vantaggio bianconero, firmato da Marcelo Zalayeta e Zlatan Ibrahimovic, concretizzata dalle reti nel finale di Christian Vieri e Adriano. La squadra di Mancini rimane a 15 punti dalla capolista il cui vantaggio nei confronti dell'AC Milan si assottiglia a quattro punti.

Tutto come previsto
Nessuna sorpresa nei ventidue titolari. Roberto Mancini affida la retroguardia nerazzura a Sinisa Mihajlovic che fa coppia con Ivan Cordoba. In avanti Obafemi Martins affianca Adriano. La Juventus, orfana di David Trezeguet e di Alessandro Del Piero, si presenta in formazione tipo con Zalayeta e Ibrahimovic in attacco.

Avvio lento
Lunghissime le fasi di studio iniziali con l'Inter che si affida ai lunghi traversoni dalla retrovie designati dal sinistro di Mihajlovic e la Juventus che cerca di ripartire palla a terra. La manovra ospite è più efficace rispetto a quella nerazzurra che non riesce a mantenere l'opportuna distanza tra i reparti e non impensierisce la difesa bianconera.

Davids protagonista 
Nel primo tempo, la squadra di Fabio Capello sfiora il gol in un paio di occasioni con Mauro Camoranesi prima e Pavel Nedved poi, ma in entrambi i casi è l'ex di turno Edgar Davids a salvare la porta di Francesco Toldo. Nella prima circostanza l'olandese chiude in angolo un'incursione dell'italo-argentino e nella seconda respinge sulla linea di porta un colpo di testa del Pallone d'Oro.

Zebina ferma Adriano
Sul finire della ripresa importante palla gol anche per l'Inter. Un lungo cross trova Adriano che a tu per tu con Gianluigi Buffon viene anticipato da un intervento in corsa di Jonathan Zebina. I padroni di casa perdono Giuseppe Favalli per infortunio che all'intervallo lascia spazio a Ze Maria.

Zalayeta gol
Dopo otto minuti dall'inizio del secondo tempo, la Juventus passa in vantaggio. Tiro in corsa dalla distanza di Nedved deviato involontariamente da Zalayeta e pallone che si insacca alle spalle di Toldo. L'Inter reagisce. Con il passare dei minuti la squadra di Mancini guadagna metri e sfiora il pari con un violento calcio di punizione del solito Mihajlovic.

Ibrahimovic dal dischetto
La Juventus controlla la sfuriata nerazzurra e chiude apparentemente i giochi al 21' della ripresa quando, al termine di un'azione in contropiede da manuale ispirata da Ibrahimovic e passata per i piedi di Camoranesi, Toldo atterra Zalayeta in area di rigore. Dal dischetto, Ibrahimovic non sbaglia.

Inter all'attacco
Mancini inserisce anche Vieri e Alvaro Recoba lasciando in campo anche Martins e Adriano. La Juventus sembra poter controllare le operazioni con estrema facilità ma non fa i conti con il numero 32 nerazzurro che accorcia le distanze al 34' con un preciso diagonale.

Adriano chiude i giochi
La gara si infiamma nuovamente. Vieri impegna di testa Buffon dopo un paio di minuti. Capello corre ai ripari richiamando Camoranesi inserendo l'esperienza di Gianluca Pessotto. Ma non basta. Martins si invola sulla destra e mette in mezzo per Adriano che di piatto in corsa firma il gol del definitivo 2-2 a cinque minuti dal termine.