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Il calcio europeo in lutto per Pertti Alaja

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Pertti Alaja, presidente della Federcalcio finlandese e persona profondamente devota al calcio sia da calciatore che da dirigente, è morto all'età di 65 anni.

Pertti Alaja durante il Congresso Ordinario UEFA di aprile ad Helsinki
Pertti Alaja durante il Congresso Ordinario UEFA di aprile ad Helsinki ©UEFA

La Finlandia, la UEFA e il calcio europeo sono a lutto per la scomparsa di Pertti Alaja, il presidente della federcalcio finlandese (SPL-FBF), che è morto all'età di 65 anni. Il presidente UEFA, Aleksander Čeferin, ricordandolo lo ha descritto come un "grande uomo e un caro amico".

Nato nella capitale finlandese Helsinki il 18 febbraio 1952, Pertti Alaja è stato una figura molto rispettata nel mondo del calcio non solo nella sua nazione natia ma anche all'interno della comunità calcistica internazionale.

Pertti Alaja è entrato nel mondo del calcio prima come giocatore e poi come dirigente, ed ha svolto un ruolo fondamentale nella crescita del calcio in Finlandia. "Era uno sportivo sin dalla nascita, e il calcio è stato particolarmente amato da lui", ha detto in una news la Federcalcio finlandese.

Portiere di ruolo negli anni '70 e '80, ha vestito 29 volte la maglia della Finlandia e ha anche giocato in Svezia, Danimarca e Canada.

Dismessi i panni di calciatore, Pertti Alaja ha sia allenato che ricoperto ruoli amministrativi. Ha lavorato come segretario generale della federcalcio finlandese dal 1990 al 2000.

Nel 2003 è stato eletto vicepresidente della federazione, e ha mantenuto la carica fino al 2006. Nel 2012 è invece diventato presidente della Federcalcio finlandese, e nell'aprile del 2016 è stato rieletto per un ulteriore mandato di quattro anni.

Pertti Alaja è stato inoltre direttore della competizione per i Mondiali FIFA del 2010 in Sud Africa. Nell'aprile di quest'anno ha diretto la squadra finlandese che ha ospitato a Helsinki in maniera egregia il 41° Congresso Ordinario UEFA. Ha ricoperto svariati ruoli nelle attività della UEFA come membro di diversi comitati e pannelli, e prima della scomparsa era vice presidente del Comitato UEFA HatTrick.

Oltre ai rinomati successi nel mondo del calcio, è stato anche un poeta. La sua prima collezione di poemi è stata infatti pubblicata nel 2007.

Aleksander Čeferin gli ha dedicato un caloroso tributo.

"Oggi il calcio ha perso un grande uomo e tutti noi abbiamo perso un caro amico. Pertti era un vero amante del calcio e ha lavorato instancabilmente nell'intero arco della sua vita per promuovere e fare crescere il calcio", ha detto.

“Dai tempi in cui faceva il portiere con grandi risultati, a quando è passato a un ruolo dirigenziale nella federazione fnalndese, Pertti ha sempre dimostrato immenso impegno e dedizione al lavoro"

“I nostri pensieri vanno alla famiglia di Pertti e a tutta la federazione finlandese, alla quale mandiamo le nostre più sincere condoglianze", ha concluso il presidente Čeferin.