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UEFA e FARE uniti contro la discriminazione in Europa

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Giocatori e squadre promuoveranno la campagna #EqualGame della UEFA in 58 partite europee.

#EqualGame in UEFA Champions League
#EqualGame in UEFA Champions League ©Getty Images

040 - Giocatori e squadre promuoveranno la campagna #EqualGame della UEFA in 58 partite europee

La UEFA ribadirà il suo impegno a lottare contro tutte le forme di discriminazione e a promuovere l'inclusione, la diversità e l'accessibilità durante le settimane Football People della rete FARE, in programma dal 5 al 19 ottobre.

Le attività si svolgeranno in 58 partite di UEFA Champions League, UEFA Europa League e UEFA Women’s Champions League. Tutti i giocatori e i club partecipanti sosterranno così la rete FARE e la UEFA, che si impegnano a mettere fine alla discriminazione nel calcio.

I video su maxischermo negli stadi di tutta Europa, gli annunci con gli altoparlanti e i bambini con le maglie #EqualGame incoraggeranno tutti a combattere la discriminazione e favorire l'inclusione, la diversità e l'accessibilità.

Le squadre coinvolte nelle settimane Football People poseranno anche per una foto mista insieme agli arbitri, mentre l'hashtag #EqualGame sarà visualizzato sui cartelloni. I video di #EqualGame verranno trasmessi anche durante le gare di qualificazione per la Coppa del Mondo femminile.

"Sono molto contento che la UEFA sostenga appieno le settimane Football People, il più grande movimento calcistico per il cambiamento sociale in Europa", ha dichiarato il presidente UEFA, Aleksander Čeferin.

"Dedicando una giornata di UEFA Champions League maschile e femminile, di Europa League e delle gare di qualificazione ai mondiali femminili, vogliamo ribadire la nostra volontà di fare da guida affinché la discriminazione sia un fenomeno del passato, ma vogliamo anche celebrare la diversità nel calcio", ha aggiunto Čeferin.

L'obiettivo principale delle settimane Football People è contrastare la discriminazione del calcio e sviluppare nuove idee e prassi che possano eliminare l'esclusione. Il progetto cerca di coinvolgere direttamente 100.000 persone con attività che si svolgono in 50 paesi.

Piara Powar, direttore Esecutivo di FARE, ha dichiarato: "Le settimane Football People sono un periodo importante per il calcio europeo, perché avvicinano le persone che guardano, giocano o amministrano questo sport e sostengono l'inclusione e la diversità sfidando l'intolleranza e la discriminazione".

"È un movimento grande e in forte crescita. Incoraggiamo tutti gli operatori del calcio di base a unirsi alla campagna e a proporre le loro attività, come conferenze, dibattiti, workshop e molti altri eventi a livello nazionale e internazionale. Ci sono opportunità per coinvolgere tutti", ha aggiunto Powar.

La lunga collaborazione tra la UEFA e le settimane Football People è iniziata nel 2001. L'obiettivo dell'iniziativa coincide perfettamente con quelli di #EqualGame, che cerca di promuovere l'inclusione, la diversità e l'accessibilità con il sostegno di grandi nomi del calcio a livello internazionale. 

#EqualGame è un'evoluzione della precedente campagna ‘No to Racism’ (UEFA RESPECT). La UEFA rimane molto attiva nella lotta contro il razzismo ed espande la sua campagna a ogni tipo di inclusione (etnia, genere, età e orientamento sessuale).

"La nuova iniziativa #EqualGame cercherà di avvicinare la comunità calcistica e di garantire che i valori come l'inclusione, la parità tra i sessi e la lotta alla discriminazione rimangano in prima linea nei progetti e nei principi della UEFA", ha concluso il presidente UEFA, Aleksander Čeferin.