UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Pierluigi Collina lascia la carica UEFA di capo degli arbitri, al suo posto Roberto Rosetti

Collina ha annunciato la sua decisione di dimettersi per ragioni personali durante il corso estivo arbitrale UEFA di Nyon.

Pierluigi Collina lascia la carica UEFA di capo degli arbitri, al suo posto Roberto Rosetti
Pierluigi Collina lascia la carica UEFA di capo degli arbitri, al suo posto Roberto Rosetti ©Getty Images

020 - Rosetti assumerà anche la carica di Presidente del Comitato Arbitrale

La UEFA ha annunciato che Roberto Rosetti sostituirà Pierluigi Collina come capo degli arbitri dopo che lo stesso Collina ha comunicato oggi a Nyon durante il corso arbitrale estivo della UEFA, la decisione di dimettersi per ragioni personali.

Pierluigi Collina, 58 anni, era stato nominato come responsabile del settore arbitrale nel 2010 dopo il suo ritiro dalla carriera di arbitro nel 2005. In quel periodo l'ex fischietto italiano ha compiuto importanti progressi nella gestione professionale degli arbitri e, tra le tante altre cose, supervisionato la creazione del Centro di Eccellenza Arbitrale (CORE). Durante il suo mandato la UEFA ha creato programmi di monitoraggio e sviluppo a 360 gradi riservati agli arbitri per migliorare i loro standard tecnici, fisici e nutrizionali, e per garantire inoltre che gli elementi tattici e la conoscenza delle squadre diventassero parte della preparazione degli arbitri per ogni partita.

Accettando le sue dimissioni, il Presidente UEFA, Aleksander Čeferin, ha detto:

“Pierluigi ha portato nel suo ruolo alla UEFA la stessa visione, comprensione e talento che ha dimostrato di avere nelle partite che ha arbitrato. Desidero ringraziarlo per il suo impegno in questi anni e per ciò che ha portato al calcio europeo come capo arbitro".

Pierluigi Collina ha detto:

“È stato un privilegio lavorare come responsabile del settore arbitrale della UEFA negli ultimi otto anni. Sono molto orgoglioso dei risultati ottenuti insieme ai miei colleghi e al Comitato Arbitrale UEFA. Desidero ringraziare la UEFA per il forte sostegno dato alla classe arbitrale in questi anni e anche tutti gli ufficiali di gara per il loro grande impegno".

Roberto Rosetti, 50 anni, è stato arbitro internazionale dal 2002 al suo ritiro nel 2010. Tra i momenti salienti della sua carriera l'indimenticabile UEFA EURO 2008 quando ha diretto la gara d'apertura tra Svizzera e Repubblica Ceca, e la finale vinta dalla Spagna sulla Germania. Nel 2008 inoltre è stato insignito del riconoscimento di Miglior Arbitro del Mondo dalla Federazione Internazionale di Calcio, Storia e Statistica.

Nella recente Coppa del Mondo giocata in Russia, Rosetti è stato il responsabile del VAR avendo ricoperto l'incarico di responsabile del progetto Video Assistant Referee in Italia negli ultimi due anni.

Accettando la carica di capo arbitro, Rosetti assumerà anche quella di presidente del Comitato Arbitrale.

Annunciando la sua nomina, Aleksander Čeferin ha detto:

"Roberto è stata la scelta naturale per questa carica. La sua esperienza, conoscenza e posizione nel gioco sono eccezionali e so che presiederà il Comitato con passione ed entusiasmo”.

Roberto Rosetti ha detto:

“È un grande onore per me accettare questo incarico. La UEFA ha aperto la strada allo sviluppo degli arbitri negli ultimi anni e non vedo l’ora di affrontare la sfida di continuare e migliorare tali progressi, insieme al presidente, ai miei colleghi arbitri, al Comitato e al resto dell’organizzazione".