Occhi spagnoli sulla coppa

La netta vittoria della Spagna per 8-1 nella semifinale dell'Europeo UEFA di Futsal contro la Repubblica Ceca potrebbe dare un'impressione sbagliata secondo l'allenatore José Venancio López, che ha assicurato come l'impresa più dura debba ancora arrivare.

Vittoria larga
I detentori avevano già quattro gol di vantaggio all'intervallo, e nella ripresa la Spagna ha centrato la vittoria più larga che questo torneo abbia mai visto. Sabato ci sarà la finale contro il Portogallo che potrebbe regalare agli spagnoli il terzo titolo continentale consecutivo.

Analisi lucida
Venancio López ha detto a uefa.com: "Abbiamo dimostrato che siamo una squadra migliore della Repubblica Ceca. Abbiamo fatto un grande primo tempo, e abbiamo segnato due volte dai calci piazzati. Abbiamo tenuto la gara in pugno, li abbiamo pressati, non sono riusciti ad andare oltre la metà campo. Abbiamo anche difeso bene in quattro contro cinque. E' stato fondamentale andare all'intervallo sul 4-0, risultato che a loro rendeva praticamente impossibile recuperare".

Duro lavoro
"Sono molto contento per i calci piazzati. Dimostra che il duro lavoro paga sempre alla fine. Abbiamo ucciso la partita con il secondo e terzo gol, che sono arrivati da palla ferma. Il secondo gol lo preparavamo da tempo, ma non lo avevamo ancora usato in questo torneo. Lo abbiamo tenuto per il momento giusto. Siamo riusciti a sorprenderli e abbiamo segnato. Dobbiamo congratularci con noi stessi. Tutto questo è il risultato di un duro lavoro e della mentalità competitiva che questa squadra ha".

Sconfitti con onore
L'allenatore della Repubblica Ceca Tomáš Neumann, che ha portato la sua nazionale alla prima semifinale dopo il 2003, ha accettato la sconfitta con onore. "Sappiamo tutti che la Spagna è una grande squadra", ha detto. "Il loro futsal è a un livello decisamente superiore rispetto al nostro. Avremmo dovuto avere dalla nostra parte molte cose per sperare in un risultato diverso, come per esempio molta fortuna. Non abbiamo fatto quello che ci aspettavamo. E queste due cose, che non hanno funzionato, ci hanno portato a perdere. E' comunque un grande, grande successo essere arrivati fino a qui, sono orgoglioso della mia squadra per questo. E' un po' una sorpresa, e dato che siamo qui lotteremo per il terzo posto".