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L'Europa e la maledizione sudamericana

Nessuna squadra europea ha mai vinto un mondiale in Sud America. UEFA.com ripercorre tutte le edizioni del passato e si chiede se in Brasile potremo assistere a una svolta.

Giovedì inizia la Coppa del Mondo FIFA, la prima in Sud America dal 1978: le squadre europee sanno bene che in quel continente non hanno mai avuto fortuna.

Nessuna formazione del Vecchio Continente ha alzato la coppa in Uruguay nel 1930, in Brasile nel 1950, in Cile nel 1962 e in Argentina nel 1978, e solo in questi ultimi due tornei una squadra europea è arrivata in finale. In totale, solo sette nazioni europee sono arrivate fra le prime quattro nelle edizioni sudamericane e tre di loro non esistono più. UEFA.com ripercorre le edizioni della Coppa del Mondo in Sud America e chiede al responsabile tecnico UEFA Ioan Lupescu se in Brasile ci sarà una svolta.

Uruguay 1930
Dal punto di vista logistico, andare in Uruguay è ancora difficile per le squadre europee nel 1930. Belgio, Francia, Romania e Jugoslavia confermano la partecipazione a soli due mesi dal torneo. Le prime tre squadre, i tre arbitri europei, il presidente FIFA Jules Rimet e la coppa che dal 1946 porterà il suo nome si imbarcano tutti insieme per il Sudamerica.

La Francia batte il Messico 4-1 in una delle due partite di apertura in simultanea, ma perde 1-0 contro l'Argentina e il Cile. Anche la Romania inizia con una vittoria, 3-1 contro il Perù, ma si arrende 4-0 all'Uruguay, mentre il Belgio viene battuto sia dagli Stati Uniti che dal Paraguay. La Jugoslavia sconfigge il Brasile 2-1 e la Bolivia 4-0 arrivando in semifinale, ma viene battuta dall'Uruguay per 6-1.

Brasile 1950
Le squadre europee sono 13 e potrebbero essere ancora di più se Scozia, Turchia, Portogallo e Francia non avessero deciso di non partecipare. Nella fase a gironi, le formazioni europee vincono sei gare e ne pareggiano due contro le squadre di altri continenti. Una delle due sconfitte, quella dell'Inghilterra per 1-0 contro gli Stati Uniti a Belo Horizonte, resterà nella storia. Svezia e Spagna si classificano al primo posto nella fase preliminare e si qualificano per il girone finale a quattro squadre. La Spagna pareggia 2-2 contro l'Uruguay e perde 3-1 contro la Svezia, che arriva terza dopo due sconfitte contro Uruguay e Brasile.

Cile 1962
Dieci delle 16 squadre arrivano dall'Europa e sei raggiungono i quarti. Nella fase a eliminazione diretta, però, Brasile e Cile eliminano Inghilterra e Unione Sovietica. La Cecoslovacchia batte Ungheria e Jugoslavia e affronta una squadra non europea solo in finale, perdendo 3-1 contro il Brasile.

Argentina 1978
Ancora una volta, 10 squadre europee attraversano l'Atlantico e cinque superano la prima fase a gironi. Il Gruppo A contiene quattro squadre del Vecchio Continente, garantendo l'accesso di una di loro in finale. L'onore spetta all'Olanda, che finisce al primo posto, mentre la Polonia arriva terza nel suo girone dietro l'Argentina. In finale, i padroni di casa vincono ai supplementari contro gli olandesi. Nel 1987, una squadra europea vincerà un titolo in Sudamerica: la Jugoslavia, che si aggiudica la Coppa del Mondo FIFA Under 20 in Cile davanti a Germania Ovest e Germania Est.

Brasile 2014?
Riuscirà l'Europa a spezzare l'incantesimo? Il responsabile tecnico UEFA Ioan Lupescu, che con la Romania ha raggiunto i quarti di finale a USA 94, è convinto che non sarà facile, ma pensa alla finale tutta europea tra Spagna e Olanda di quattro anni fa in Sudafrica.

"L'ostacolo principale è il clima, o meglio i diversi climi - commenta Lupescu a UEFA.com -. Cambiare città in un paese così grande è come giocare in tre stagioni diverse a seconda del calendario. Proprio per questo, le tattiche potrebbero variare molto da partita a partita. Se le squadre europee riescono a risolvere questo problema hanno ottime possibilità".

"L'ultima finale mondiale fuori dall'Europa è stata giocata da due squadre europee, quindi credo che non si possa più parlare di "blocco" e che andare in un altro continente sia meno problematico, anche se si tratta del Sudamerica".