Pagamenti di solidarietà

Il nostro obiettivo è quello di reinvestire il più possibile i proventi delle competizioni per club nel calcio maschile e femminile, non solo attraverso premi ai club partecipanti, ma anche con pagamenti di solidarietà a quelli che non raggiungono le fasi a gironi e a quelli che non partecipano affatto.

Il principio della solidarietà finanziaria con i club a tutti i livelli della piramide calcistica è radicato nel modello sportivo europeo. Contribuisce a livellare il livello calcistico tra club, leghe e federazioni e favorisce un equilibrio più competitivo. Il reinvestimento e la condivisione dei ricavi favoriscono inoltre lo sviluppo del movimento a livello del calcio di base e giovanile.

Dalla stagione 1999/2000, i nostri pagamenti di solidarietà destinati ai club maschili non partecipanti sono aumentati da 32,9 milioni di euro a 172,2 milioni di euro.

Come funzionano i pagamenti di solidarietà UEFA

Ogni lega e/o federazione affiliata stabilisce come distribuire i nostri pagamenti di solidarietà ai club della massima divisione nazionale e, in alcuni casi, della divisione successiva. Tuttavia, obblighiamo i club a utilizzare il denaro per investimenti in iniziative che favoriscano lo sviluppo.

Competizioni UEFA per club maschili

I nostri pagamenti annuali di solidarietà sono destinati ai club eliminati nelle fasi preliminari della UEFA Champions League, dell'Europa League e della Conference League, nonché ad altri club di alto profilo che non sono riusciti a qualificarsi attraverso i rispettivi campionati nazionali.

Per le nostre competizioni d'elite per club (maschili), questi pagamenti sono destinati a investimenti in programmi di sviluppo giovanile e/o in progetti per le comunità locali. Nel 2022/23, l'importo disponibile per i pagamenti di solidarietà era equivalente al 4% dei ricavi lordi cumulativi delle tre competizioni.

Per il nuovo ciclo di competizioni per club 2024-27, raddoppieremo quasi la percentuale dei ricavi totali distribuiti alle squadre che non partecipano alle nostre tre competizioni. Il nostro protocollo d'Intesa con l'Associazione Club Europei (ECA) vedrà un ulteriore 30% dell'eccedenza netta - fino a un massimo di 35 milioni di euro - destinato ai club non partecipanti.

Competizioni UEFA per club femminili

Dal 2021/22, le federazioni rappresentate da almeno un club in UEFA Women's Champions League hanno diritto a pagamenti di solidarietà da distribuire equamente tra i club non partecipanti. Chiediamo ai club femminili di investire questi pagamenti esclusivamente nella crescita del movimento.

Nel 2022/23, questo ammonta al 20% dell'importo totale disponibile attraverso il modello di distribuzione finanziaria della competizione.