Bonucci prende il Porto con le molle
lunedì 20 febbraio 2017
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In vista della sfida di andata degli ottavi che opporrà la Juventus al Porto, abbiamo chiesto a Bonucci un giudizio sui Dragoni: "Per superare il turno servirà una grande Juve".
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Meno due a Porto - Juve. La Vecchia Signora si appresta a tornare sul palcoscenico più prestigioso del calcio continentale da regina in Serie A e in forma smagliante.
E' una Juventus tirata a lucido quella che sarà di scena mercoledì sul campo dei Dragoni, ma guai a sottovalutare il Porto. Ne sa qualcosa la Roma, eliminata agli spareggi, e in casa Juve intendono evitare di commettere gli stessi errori. Ne abbiamo parlato con Leonardo Bonucci, che ha mostrato di avere le idee molto chiare in merito.
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UEFA.com: quali insidie potrebbe celare il doppio confronto con il Porto negli ottavi di finale di UEFA Champions League?
Leonardo Bonucci: forse il Porto non sarà una squadra di cartello rispetto ad altre che potevamo pescare negli ottavi, ma da parte nostra c'è il massimo rispetto. Loro hanno attraversato un periodo difficile a inizio stagione, ma hanno superato alla grande quella fase di appannamento. Affronteremo una squadra che può contare su giovani interessanti e che contro di noi scenderà in campo con l'atteggiamento di chi non ha nulla da perdere. Per questo, dico che servirà veramente una grande Juve per proseguire il cammino in Europa.
UEFA.com: come ha preparato la sfida Massimiliano Allegri?
Leonardo Bonucci: Allegri è un allenatore a cui piace confrontarsi e ha il suo modo di tirare fuori il meglio di ognuno attraverso il dialogo. In aluni momenti, però, sa sfoderare quella fame, quella rabbia, quell'intensità mentale che ha più volte dimostrato di avere. Il suo modo di interpretare il calcio è molto intelligente, perché sa leggere bene le qualità della squadra e, come ha dimostrato quest'anno, ci lavora sopra per trovare il giusto modo di metterla in campo. Ora abbiamo trovato questo modulo che esalta le nostre capacità e ci permette di giocare un calcio più europeo. Va dato merito al mister di aver trovato questa formula, che sicuramente ci darà tante soddisfazioni.
UEFA.com: Porto - Juventus sarà anche Iker Casillas contro Gianluigi Buffon. Quanto hanno dato al calcio i due portieri simbolo del nuovo millennio?
Leonardo Bonucci: sono due grandissime leggende del calcio internazionale. Non conosco personalmente Casillas, ma conosco bene Gigi e come lui ce n'è uno solo. Di Gianluigi Buffon ce ne sarà uno solo per sempre. In questi 20 anni di carriera Gigi ha dimostrato di essere unico e chi arriverà dopo di lui non dovrà cercare di emularlo, ma dovrà essere se stesso, perché Gigi è stato ed è ancora oggi il miglior portiere nella storia del calcio. Chi verrà dopo Buffon e Casillas dovrà essere affidabile e continuare a crescere nel tempo, ma soprattutto dovrà essere se stesso. Perché è impossibile emulare due leggende.