Gianluigi Buffon: carriera, statistiche e curiosità
giovedì 3 agosto 2023
Intro articolo
L'ex portiere riceverà il Premio del Presidente UEFA 2024: rendiamo omaggio a una delle leggende della UEFA Champions League.
Contenuti top media
Corpo articolo
Scherzando, una volta, Gianluigi Buffon ha detto che avrebbe potuto giocare fino a 65 anni, ma la decisione di appendere i guanti al chiodo è arrivata a 45. L'ex portiere dell'Italia è stato selezionato come destinatario del Premio del Presidente UEFA 2024: celebriamo uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi della UEFA Champions League.
Forse non sai che...
• Lo sport è nel DNA di Buffon. Sua madre Maria Stella ha detenuto il record italiano di lancio del disco per 17 anni, mentre suo padre Adriano è stato un campione di lancio del peso. Le sorelle Guendalina e Veronica hanno giocato a pallavolo, e Guendalina ha pure vinto la Coppa dei Campioni con il Matera. Ex portiere di Milan e Inter, il portiere Lorenzo Buffon era un cugino del nonno di Gianluigi.
• Buffon ha vinto la sua fobia per le vespe. "Poco prima di una partita il suo preparatore dei portieri mi disse che Buffon non poteva giocare perché c'erano troppe vespe vicino la porta", ricorda Fabio Capello. "Io dissi 'OK, no problem', e mandai a scaldare il secondo portiere. Dieci secondi dopo Buffon mi disse 'Gioco io mister, me la sento', e da quel giorno non ebbe più paura perché voleva davvero giocare".
I numeri di Buffon
Nazionale: 176 presenze
Competizioni UEFA per club: 167 presenze
Competizioni nazionali: 808 presenze
• In Germania tifa Borussia Mönchengladbach. "Da bambino non sapevo pronunciarne il nome. Adesso so dirlo meglio ma penso di fare ancora qualche errore". Quando la Juventus ha affrontato i tedeschi nella UEFA Champions League, Buffon ha regalato i suoi guantoni ai tifosi del club senza ricevere nulla in cambio. Così il Gladbach poco dopo gli ha inviato una sciarpa con l'ormai mitico soprannome 'A German team' per scherzare poiché gran parte degli stranieri trovano Mönchengladbach abbastanza difficile da pronunciare.
• Buffon ha cominciato a giocare come centrocampista, spostandosi poi in porta perché il suo idolo era l'ex estremo difensore di Camerun ed Espanyol, Thomas N'Kono. In suo onore ha anche chiamato Louis Thomas suo figlio, mentre il secondo si chiama David Lee in onore - pare - del cantante dei Van Halen, David Lee Roth.
• Oltre ai due figli avuti con la ex moglie Alena Šeredová, Buffon ha un terzo figlio, Leopoldo Mattia, avuto con l'attuale compagna Ilaria D'Amico. D'Amico e Massimiliano Allegri hanno entrambi preso in giro i baffi alla Tom Selleck di Buffon in una intervista televisiva.
Record personali
Parma
• Ha esordito in prima squadra il 19 novembre 1995 a 17 anni, mantenendo la porta inviolata in uno 0-0 contro un grande Milan e facendo grandi parate su Roberto Baggio e George Weah.
• Dopo aver parato un rigore all'interista Ronaldo nel 1997, Buffon mostra la maglia di Superman ai tifosi e da allora ha questo soprannome. Nel 1999 Buffon vince il suo primo trofeo europeo, la Coppa UEFA, mantenendo la porta inviolata nella finale vinta per 3-0 sul Marsiglia. Nella stessa stagione vince anche la Coppa Italia.
• Nell'estate 2021, dopo 20 anni, è tornato al Parma, che era appena retrocesso in Serie B. In seguito è arrivato a 500 clean sheet in carriera.
• Ha firmato un nuovo contratto fino al 2024, ma al termine di una stagione costellata di infortuni ha annunciato il ritiro nell'agosto 2023 all'età di 45 anni.
Juventus
• Nell'estate del 2001 la Juventus lo preleva per 50 milioni di euro e Buffon diviene così il portiere più costoso del mondo. Alla sua prima stagione vince lo Scudetto.
• Nella stagione 2002/03 aiuta i Bianconeri a raggiungere la finale di UEFA Champions League; la sua squadra pareggia 0-0 con l'AC Milan a Manchester ma perde la partita ai rigori nonostante due rigori parati e un incredibile salvataggio su Filippo Inzaghi.
• La Vecchia Signora viene travolta dallo scandalo 'Calciopoli' e retrocede in Serie B perdendo gli Scudetti del 2004/05 e 2005/06, ma Buffon decide di rimanere aiutando la squadra a tornare subito in Serie A. Nel novembre del 2006 la società acquista pagine pubblicitarie nei tre principali quotidiani sportivi nazionali per ringraziare il suo portiere.
• Nel 2011 l'ex centrocampista della Juventus, Antonio Conte, diviene l'allenatore dei Bianconeri e porta la squadra a vincere tre titoli consecutivi, di cui il primo senza perdere nemmeno una partita, e il terzo con il record per la Serie A di 102 punti.
• Buffon ha vinto altri quattro campionati sotto la guida di Massimiliano Allegri, raggiungendo la finale di Champions League nel 2017 e nel 2015, persa 3-1 col Barcellona a Berlino nonostante la sua incredibile parata nel primo tempo su Dani Alves.
• Nel marzo 2016, a 38 anni, ha superato un record che durava da 22 anni, riuscendo a non subire gol per 974 minuti consecutivi in Serie A.
• Quando la Juventus ha perso nel 2017 col Real Madrid, Buffon ha raggiunto il poco invidiabile record dell’ex compagno di squadra, Paolo Montero, arrivando tre volte in finali di Coppa dei Campioni senza vincere nemmeno una volta.
• Ha vinto il titolo nella sua ultima stagione, diventando il primo giocatore a vincere nove scudetti. Il suo primo periodo al club si è concluso nel 2018 con 640 presenze in Serie A, sette in meno del record di Paolo Maldini di 647.
• Tornato a Torino ha rifiutato la maglia numero 1 e la fascia da capitano scegliendo la 77, stesso numero indossato nell'ultima stagione al Parma.
• Ha stabilito il nuovo record assoluto di presenze per un calciatore italiano (superando le 902 di Paolo Maldini) in carriera, a livello di club, in tutte le competizioni e il nuovo record di presenze in campionato con la Juventus (più delle 478 di Alessandro Del Piero). Ha inoltre superato il precedente record di 647 presenze in Serie A di Maldini.
• É arrivato a 52 clean sheet in UEFA Champions League a Barcellona a dicembre, ed è dietro al solo Iker Casillas (57).
• Le 167 partite di Buffon in competizioni UEFA per club si sono concluse con V87 P42 S38; ha mantenuto la porta inviolata in 68 partite.
Paris Saint-Germain
• Dopo 17 anni ha lasciato la Juve per accasarsi al Paris per un anno. Ha vinto la Ligue 1 nella sua unica stagione in Francia. É diventato il terzo portiere ad aver mantenuto la porta inviolata in 50 partite nella competizione.
Italia
• Il 29 ottobre 1997, a 19 anni, il giovane Buffon fa il suo esordio con gli Azzurri, subentrando all'infortunato Gianluca Pagliuca nell'andata degli spareggi per la qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA del 1998 contro la Russia nell'innevata Mosca. Indimenticabile la sua parata straordinaria su Dmitri Alenichev.
• Nei Mondiali del 2006 vinti dall'Italia in Germania, Buffon subisce appena due gol: un autogol e un rigore. Tra le sue parate più belle quella su Lukas Podolski in semifinale contro i padroni di casa e quella su Zinédine Zidane in finale.
• Buffon disputa un altro torneo strepitoso a UEFA EURO 2012, guidando da capitano l'Italia fino alla finale persa per 4-0 contro la Spagna a Kiev. Buffon e l'Italia a UEFA EURO 2016 sconfiggono la bestia nera Spagna agli ottavi di finale ma perdono ai rigori contro la Germania nei quarti di finale.
• Ai Mondiali 2014 diventa il terzo giocatore ad aver disputato cinque edizioni dei Mondiali, come il messicano Antonio Carbajal e il tedesco Lothar Matthäus.
• Dopo aver superato il record di 137 presenze di Fabio Cannavaro nel 2013, ha raggiunto le 168 presenze, superando Iker Casillas e diventando il nazionale europeo con più presenze di sempre. Da allora, però, Sergio Ramos (180) e Cristiano Ronaldo (200) hanno battuto il suo record.
• Ha giocato la sua 1.000esima partita ufficiale – nelle Qualificazioni Europee contro l’Albania nel marzo 2017 - e poi ha annunciato il ritiro dalla nazionale nel novembre 2017 dopo aver giocato 175 partite, salvo ripensarci e arrivare a quota 176.
Dicono di lui
"Sono stupito che non abbia mai vinto il Pallone d'Oro. Lo merita senza alcun dubbio per tutto quello che ha fatto in carriera. Per me è il miglior portiere della storia del calcio. È un'icona del calcio, una leggenda".
Leonardo Bonucci, compagno alla Juventus e nella nazionale italiana
"Il fatto che Gigi Buffon abbia iniziato la sua carriera così giovane mi ha aiutato molto. Se vedi un giovane portiere col profilo che aveva lui al Parma, iniziare a giocare per l'Italia perché gli allenatori avevano giù fiducia in lui, puoi sperare che la stessa cosa capiti anche a te. Anche io ho iniziato molto presto, a 17 o 18 anni. Quando possiamo parliamo con piacere. È un'amicizia che si è forgiata nel corso di molti anni".
Iker Casillas, portiere Porto
"Stiamo parlando del numero 1 del mondo. È stato il migliore nel corso di tutta la sua carriera. Gli dico la stessa cosa da 20 anni: quando un portiere normale fa un errore, nessuno dice niente, ma quando Buffon sbaglia, è una notizia. Ma Buffon non si discute. Buffon è Buffon, lui è il numero 1".
Marcello Lippi, ex allenatore Juventus e Italia
Lui dice
"È bello quando ti fanno il funerale e tu li smentisci. Al funerale non c'è nessuno, che vadano al funerale! Io vivo per questo, per far rimangiare certe parole".
"Non ho perso tantissime volte nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo mi concentro sulla bravura degli avversari sugli errori che ho fatto. Non cercare scuse è la cosa più giusta da fare".
"La cosa più importante per un portiere è saper trasmettere sicurezza agli altri. Bisogna trasmetterla a prescindere da quello che hai dentro. Anche se non ti senti sicuro, devi trasmettere agli altri che hai il controllo della situazione e che possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura".
"Un bravo portiere si vede nel momento degli errori, quando devi lottare con remore e indecisioni. Più sbagli, più puoi sbagliare perché perdi fiducia. Ma per me vale il contrario. Essere nell'occhio del ciclone è per me uno stimolo".