La Juve vince ancora e si avvicina alla Roma

Roma-Atalanta 0-2
L’Atalanta BC apre ufficialmente la crisi dell’AS Roma. Dopo la disfatta di martedì in UEFA Champions League contro l’FC Barcelona, i Giallorossi perdono l’imbattibilità casalinga al cospetto della squadra di Edoardo Reja, che passa con merito allo Stadio Olimpico. Sono i gol di Alejandro Gómez e Germán Denis a decidere la sfida.

La squadra di Rudi Garcia, che rispolvera dal primo minuto Morgan De Sanctis in porta e Leandro Castán, appare contratta nelle fasi iniziali, anche se va vicina al gol con Miralem Pjanić ed Edin Džeko. A cinque minuti dall’intervallo, gli ospiti passano in vantaggio. Lucas Digne commette una leggerezza in fase difensiva e regala il pallone al “Papu” Gómez, che con un bellissimo destro a giro dal limite insacca l’1-0.

Anche nella ripresa la Roma attacca in modo confusionario, anche se per poco Gabriel Paletta non confeziona un clamoroso autogol: è Luca Cigarini, appostato sulla linea, a salvare la porta di Marco Sportiello. Dall’altra parte è provvidenziale De Sanctis, che di piede dice di no a Maximiliano Moralez, tutto solo davanti al portiere Giallorosso. La partita si chiude a otto minuti dalla fine, quando Maicon - subentrato ad Alessandro Florenzi - stende Gómez lanciato a rete. E’ rigore ed espulsione per il difensore brasiliano: dal dischetto, Denis non sbaglia.

Finisce così, malgrado i rossi nel finale per gli atalantini Guglielmo Stendardo e Alberto Grassi. La squadra di Garcia esce tra i fischi assordanti dell’Olimpico e resta al quarto posto, in attesa degli impegni di FC Internazionale Milano, SSC Napoli e ACF Fiorentina.

Rudi Garcia, allenatore Roma
Ci sono poche cose da salvare questa sera, siamo entrati nel loro ritmo, hanno difeso bene e non siamo passati sulle fasce. Per sfortuna non c'è granché da dire, dobbiamo solo lavorare, stare zitti e tirare fuori il meglio da questo gruppo. Non è il momento per non stare uniti questo, abbiamo ancora una stagione da disputare, dobbiamo essere umili e superare questo momento.
Siamo tutti delusi e arrabbiati per la prestazione. Ci sono state poche cose positive, siamo tutti responsabili, c'è da riflettere tranquillamente per vedere che fare per andare avanti ma questo gruppo ha dimostrato che delle risposte le sa dare, come per esempio nel derby. Se recuperiamo gli infortunati saremo più forti: non mollerò, sono combattivo. Non sarà una sconfitta ad abbattermi.

Palermo-Juventus 0-3
Dopo aver festeggiato la qualificazione agli ottavi di UEFA Champions League, la Juventus conquista la quarta vittoria consecutiva in campionato e riduce a tre punti il distacco dall’AS Roma quarta in classifica. Al Renzo Barbera, i campioni d’Italia battono 3-0 l’US Città di Palermo e salgono a quota 24 punti.

La squadra di Davide Ballardini si rendono pericolosi alla mezzora con Alberto Gilardino, il cui cross attraverso tutta l’area ma non trova la correzione di alcun compagno; i Bianconeri di Massimiliano Allegri hanno una grande chance con Leonardo Bonucci, che però di testa non inquadra lo specchio della porta avversaria.

Nella ripresa, al 54’, la Juventus passa. Paulo Dybala, grande ex, crossa sul secondo palo, Mario Mandžukić sovrasta Aljaž Struna e di testa fa 1-0. All’89’ arriva il raddoppio, opera di Stefano Sturaro, che si inserisce alla grande sull’assist di Paul Pogba e batte ancora Stefano Sorrentino. Nel recupero arriva anche il tris di Simone Zaza, che suggella il successo dei Bianconeri.

Simone Zaza, attaccante Juventus
E’ stata una partita importante, abbiamo recuperato altri punti. Bene così. Ci hanno aiutato i momenti difficili, i veterani si sono fatti sentire, li abbiamo ascoltati e i risultati si sono visti. Vogliamo vincere e cercheremo di continuare così.