Jürgen Klopp e la Supercoppa: il Liverpool deve “rimanere affamato”.
lunedì 12 agosto 2019
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Il tecnico del Liverpool, Jürgen Klopp, sulla “travolgente” serata di Madrid, sulla Supercoppa UEFA e sull’importanza di essere affamati.
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Com’è stato mettere le mani sul trofeo della Champions League?
Jürgen Klopp: è stato travolgente, ma toccare il trofeo non è una cosa così fondamentale nella vita. Vincerlo è quello che conta veramente.
Guardare gli altri stringere la coppa è stato bello perché in quei momenti riesci a capire cosa provano. Ho in mente tantissime fantastiche immagini che non dimenticherò mai e ovviamente una di queste è quando Hendo [il capitano Jordan Henderson] ha alzato il trofeo ed eravamo tutti insieme.
Hai usato la frase “mentalità da giganti” riferendoti ai tuoi calciatori, e questa è stata la chiave per vincere la finale. Avendo vinto la competizione, immagino che i tuoi calciatori dovranno averla ancora.
Klopp: Sapere che qualcosa funziona ti aiuta a credere che funzionerà di nuovo, al 100%. Ciò aiuta quando provo a convincere i ragazzi che tutto è possibile. Grazie a Dio non sono l'unico nello spogliatoio a pensare che queste cose siano possibili e questo aiuta molto.
Dobbiamo riuscire a ricreare quell’atmosfera particolare. Sappiamo come fare: a volte iniziano i tifosi, mentre altre siamo noi a dare il via. Non è importante il come, l’unica cosa che conta è riuscirci.
Parliamo della prossima stagione. Hai detto che l’epilogo della passata non è stato un punto d’arrivo quanto un inizio. Come pensi di sfruttare quella vittoria nella nuova stagione?
Klopp: essere affamati è molto importante. Dobbiamo riuscire ad avere ancora fame di vittoria. Dopo la finale abbiamo avuto circa quattro settimane in cui tutti ci hanno fatto i complimenti ovunque siamo andati ed è stato fantastico.
È stato molto bello ma cose come queste rischiano di ammorbidirti e toglierti energie. Non siamo il tipo di squadra che può incorrere in questi rischi ma è una cosa che può capitare. Dobbiamo rifare quanto fatto nella passata stagione, aggiustando però alcune cose che non abbiamo fatto benissimo. Dovremo fare meglio.
La Supercoppa quest’anno si giocherà a Istanbul; quanto è importante dato il legame storico del club con questa città?
Klopp: la Supercoppa non è una competizione che ho mai amato troppo guardare in passato perché mi ero fermato spesso in finale [di Champions League o Europa League]. La Supercoppa è l’esame finale; se non giochi quella partita significa che non hai vinto la finale. Quest’anno invece è completamente diverso e non vediamo l’ora di giocarla.
Che tipo di partita ti aspetti? Ancora una volta sarà una finale tutta inglese come quella di Champions League. Pensi che sarà diversa?
Klopp: rispetto alla finale di Champions League? Sì, certo. Quella partita non è stata particolarmente entusiasmante perché entrambe le squadre sentivano tantissima pressione e il peso della coppa.