La stagione: lo United trionfa a Stoccolma
lunedì 7 agosto 2017
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Simon Hart di UEFA.com ripercorre il cammino del Manchester United verso la vittoriosa finale di UEFA Europa League che ha coronato la prima stagione di José Mourinho in panchina.
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La stagione 2016/17 ha visto il Manchester United attraversare otto paesi e arrivare in città lontane come Odessa, Istanbul e Rostov ma si è conclusa in modo familiare, ovvero con un'altra coppa europea. La squadra di José Mourinho ha così vinto l'ultimo trofeo che mancava dalla sua bacheca. Ripercorriamo le tappe che hanno preceduto il trionfo a Stoccolma.
L'articolo è tratto dal programma ufficiale di Supercoppa UEFA 2017. Scarica la tua copia qui (in inglese)
Momento magico
Stoccolma si tinge di rosso
Lo United era stato più concreto che spettacolare nelle fasi precedenti del torneo, ma alla Friends Arena ha semplicemente travolto l'Ajax. I grandi giocatori sono emersi nel momento che contava di più, mentre i giovani lancieri non hanno trovato risposta. Mentre Ander Herrera proteggeva la difesa chiudendo gli spazi tra le linee, Paul Pogba ed Henrikh Mkhitaryan mettevano il sigillo sulla prima stagione all'Old Trafford con un gol a testa.
Gol più bello
Il Rostov si arrende
Marcus Rashford ha messo a segno due bei gol contro l'Anderlecht e il Celta, mentre l'ormai ex capitano Wayne Rooney ha infranto il record di marcature con il club in Europa. Il gol più bello, però, è arrivato con una splendida azione corale e ha messo fine alla resistenza del Rostov all'Old Trafford agli ottavi, con nove tocchi in soli 10 secondi. Dopo una palla vagante raccolta da Juan Mata nella sua metà campo, Zlatan Ibrahimović ha servito Mkhitaryan sulla destra; l'armeno crossato al centro, Ibrahimović ha fatto sfilare il pallone di tacco e a Mata non è rimasto che insaccare.
Atmosfera da brividi
Manchester sfida la paura
Il momento più memorabile è stato il minuto di raccoglimento dedicato la sera della finale alle vittime dell'attentato al concerto di Ariana Grande, con tutto il pubblico a cantare "Manchester, Manchester".
Giocatore chiave
Attenti alla 'bestia'
Antonio Valencia è uno dei giocatori più affidabili dello United, un grande atleta che nella scorsa stagione si è reinventato difensore. Arrivato all'Old Trafford nel 2009 da esterno, negli ultimi tempi ha giocato terzino destro ed è stato votato giocatore dell'anno dai suoi compagni. "È pericoloso quando si spinge in avanti, ma è anche solido in difesa", ha dichiarato Michael Carrick, mentre Mata ha riassunto con un semplice: "È una bestia".
L'eroe poco celebrato
Un Devil per capello
Marouane Fellaini ha avuto bisogno di tempo per convincere i fedelissimi dell'Old Trafford, ma la scorsa stagione ha segnato in due semifinali (Coppa di Lega contro l'Hull City e UEFA Europa League contro il Celta) ed è stato efficace in entrambe le fasi di gioco. Alla Friends Arena ha riconfermato il suo valore vincendo 15 duelli aerei, record in una gara di UEFA Europa League.
Migliore avversario
Alla scoperta di talenti
Seguire lo United in UEFA Europa League ha offerto un'altra possibilità, ovvero scoprire avversari interessanti lontano dai riflettori della UEFA Champions League. Il Celta, per esempio, ha giocato un buon calcio all'Old Trafford, mettendo in luce un talento puro come il centrocampista cileno Pablo Hernández. Quando all'Old Trafford è arrivato l'Anderlecht, Youri Tielemans (ora al Monaco) ha colpito tutti con le sue capacità di lettura del gioco.
Osservato speciale
L'ascesa di Rashford
Rashford continuerà sicuramente a stupire il pubblico dello United anche nel 2017/18. Il 19enne attaccante ha dato un contributo prezioso nella corsa dello United in finale segnando contro Celta e Anderlect e concludendo la stagione con 11 gol: non male per essere alla prima annata completa in prima squadra. Il giovane ha dichiarato: "Penso di essere migliorato molto nell'ultimo anno. Ora faccio cose di cui non ero capace fino a qualche anno fa".
La nuova stagione
Le prossime sfide
Se la prima stagione di Mourinho all'Old Trafford si è conclusa con due trofei, il tecnico 54enne cercherà di portare lo United più alto in Premier League dopo il sesto posto del 2016/17. L'altra sfida importante è la UEFA Champions League, competizione in cui la squadra è arrivata al massimo ai quarti dopo l'ultima finale del 2011. Sarà intrigante valutare Pogba nella seconda stagione a Manchester: 12 mesi fa, l'ex bianconero recava un pesante fardello, quello di giocatore più costoso del mondo, e arrivava da un Europeo con la Francia. Ora dovrebbe vedere i benefici di una preparazione completa e dell'arrivo del suo grande amico Romelu Lukaku in attacco.