Hazard fame di successo
mercoledì 29 agosto 2012
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Dopo i grandi risultati in Francia e in Belgio, il nuovo centrocampista del Chelsea si prepara a calcare scene più importanti, cominciando dalla Supercoppa UEFA contro l'Atlético. "Qui tutto di un altro livello".
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A lungo caldeggiato come il prossimo Lionel Messi, Eden Hazard è un giocatore conosciuto prevalentemente in Francia e in Belgio per i buoni risultati degli ultimi anni. Venerdì, però, il centrocampista potrà presentarsi a un pubblico più vasto.
Hazard ha avuto una carriera di successo fin dal suo arrivo all'R. Stade Brainois a quattro anni. Uno dei suoi primi allenatori ha raccontato: "Dopo pochi allenamenti non avevo più niente da insegnargli". Da ragazzo, per quattro stagioni, è stato uno delle colonne del LOSC Lille, con il quale ha vinto campionato e coppa nazionale nel 2010/11. Ora, dopo il passaggio al Chelsea FC, il 21enne centrocampista si prepara a calcare le scene più importanti.
"Qui è totalmente diverso - commenta a UEFA.com -. Siamo famosi anche negli Stati Uniti [dove il Chelsea è stato in tournée a luglio]. Con il Lille, se andavamo nel sud della Francia, nessuno ci riconosceva. Il Chelsea è una grande squadra. I giocatori sono a un altro livello, così come il vivaio. Per me è cambiato tutto, a cominciare dalle la lingua e dal paese, ma sta a me adattarmi".
Ha già confezionato un gol e tre assist, oltre ad aver conquistato due calci di rigore in tre partite di campionato. Venerdì potrebbe invece vincere il primo titolo della stagione battendo il Club Atlético de Madrid in Supercoppa UEFA. "L'Atlético è una grande squadra e ha giocatori come Falcao, Diego e tanti altri... Spero che sia una bella partita, ma sarà ovviamente difficile".
Al Chelsea, specialmente in attacco, non sarà facile conquistare un posto da titolare, ma Hazard si mette subito a disposizione della squadra: "Non sono qui per fare il protagonista, ma per aiutare i compagni. Personalmente, spero di giocare il più possibile e di dare il meglio, meritando e ripagando la fiducia del mister". Una buona prestazione venerdì potrebbe essere un buon punto di partenza.