López carica l’Atlético
giovedì 26 agosto 2010
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Dopo 14 anni senza successi il capitano dei Colchoneros vuole aggiungere la Supercoppa UEFA alla Europa League conquistata a maggio, Inter permettendo.
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Tre mesi dopo aver sollevato la UEFA Europa League nella notte di Amburgo, il capitano del Club Atlético de Madrid Antonio López spera di mettere le mani su un altro trofeo europeo, nella sfida di Supercoppa UEFA contro l’FC Internazionale Milano.
Prima del successo contro il Fulham, l’Atlético era a secco di titoli dal 1996. López spera adesso di conquistare il secondo titolo in tre mesi venerdì a Montecarlo. "Qui siamo una grande famiglia e arriviamo a questa sfida molto preparati e fiduciosi. Iniziare la stagione con una sfida del genere dà grandi stimoli a continuare a fare bene nel corso della stagione. L’Inter è una squadra straordinaria, ma siamo qui per fare la nostra parte”.
López, 28 anni, è uno dei pilastri dei rojiblancos, avendo militato un’intera carriera al Vincente Calderón fatte salve due stagioni al CA Osasuna dal 2002 al 2004, collezionando 196 presenze in campionato. La squadra di Quique Sánchez Flores potrebbe presentarsi a Montecarlo con diverse novità, in particolare i neo acquisti Diego Godín, Filipe Luis e Fran Mérida. López ha aggiunto: “I nuovi arrivati hanno rinforzato il reparto arretrato.
In un club come il nostro avere due giocatori per ruolo è una necessità”.
Inoltre, l’Atlético inizia la nuova stagione con un Diego Forlán esaltato dalle prodezze nell’ultimo Mondiale FIFA. Protagonista della finale contro il Fulham con una doppietta, Forlán ha realizzato cinque gol durante il torneo in Sudafrica trascinando l’Uruguay fino alle semifinali. Il capitano nerazzurro Javier Zanetti ha elogiato le prestazioni del bomber uruguaiano nella conferenza prepartita. "Forlán è stato uno dei migliori giocatori del Mondiale, sia per i gol che per il lavoro fatto per la squadra”, ha dchiarato Zanetti.
Eletto Miglior Giocatore del Mondiale, Forlán preferisce voltare la pagina mondiale, sminuendo il duello con Wesley Sneijder, affrontato in semifinale contro l’Olanda, e preferisce invece riscattare la sconfitta nella finale di Coppa del Re, una settimana dopo il trionfo con il Fulham. "Non abbiamo sfruttato l’occasione della finale di Coppa del Re e adesso abbiamo l’occasione di una finale contro una grande del calcio mondiale. Sarebbe bello iniziare la stagione con un successo così importante. Siamo tutti molto motivati a fare il massimo domani”.