Per Quique Flores è un trionfo 'meritato'
venerdì 27 agosto 2010
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Quique Sánchez Flores ha detto che la vittoria del suo Atlético per 2-0 contro l'Inter in Supercoppa UEFA è stata "ampiamente meritata", e Rafael Benítez ha riconosciuto le qualità degli spagnoli.
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L'allenatore del Club Atlético de Madrid Quique Sánchez Flores ha detto che la vittoria della sua squadra per 2-0 contro l'FC Internazionale Milano in Supercoppa UEFA è stata ampiamente meritata; per gli spagnoli è il secondo trofeo europeo dell'anno. Mentre l'Atlético ha potuto festeggiare la sua prima vittoria in questa competizione, i rivali dell'Inter devono rimandare l'appuntamento con questo trofeo, e Rafael Benítez ha ammesso che gli avversari dei nerazzurri sono stati "fisicamente" e "tatticamente" più forti.
Quique Sánchez Flores, allenatore Atlético
Siamo davvero felici di aver vinto questa finale – era il nostro obiettivo. Pensiamo di poter essere contenti pienamente e vogliamo condividere questa gioia con tutti i nostri tifosi. Fisicamente, siamo molto in forma ma penso che siamo stati bravi sotto ogni aspetto. Siamo stati veloci e forti e ogni gol è arrivato con l'organizzazione. L'Inter lavora molto bene in difesa e avevo immaginato che Maicon potesse creare problemi in fase offensiva, ma Simão e Álvaro Domínguez lo hanno contenuto molto bene. Abbiamo creato opportunità pericolose; loro hanno giocato bene, ma se vogliamo essere completamente onesti noi abbiamo meritato di vincere.
I nostri obiettivi stagionali sono piuttosto chiari. Vogliamo mantenere alte le nostre prestazioni nel campionato spagnolo dato che abbiamo fatto così così in quella competizione lo scorso anno. E vogliamo anche vincere una coppa - sarà dura, ma la squadra sta giocando piuttosto bene. C'è sempre un po' di pressione e dobbiamo continuare a fare bene. Siamo riusciti a ottenere questo successo grazie a quello che abbiamo fatto la scorsa stagione, ed è anche una buona motivazione per fare bene nella prossima.
Rafael Benítez, allenatore Inter
All'inizio la squadra ha giocato bene, ma piano piano loro sono cresciuti e sono diventati pericolosi sul contropiede, prima che prendessero il sopravvento. Forse la nostra squadra non era in forma fisicamente come loro e non abbiamo giocato intensamente come avremmo potuto fare contro una squadra che fisicamente era più forte di noi.
E' chiaro che avremo bisogno di un po' di tempo per trovare la miscela giusta: dobbiamo mantenere alcune cose di come la squadra era solita giocare in passato e dobbiamo invece cambiarne altre. Di solito dopo un Mondiale non si ha molto tempo per preparare una squadra – abbiamo vinto la Supercoppa italiana [contro la AS Roma], ma non siamo riusciti a ripeterci questa sera.
Sarebbe stato un trofeo importante per noi. Non siamo riusciti a vincerlo ma dobbiamo continuare la nostra corsa. Loro sono stato bravi nel contropiede e questo ha reso difficile alla nostra squadra imporsi. Oggi abbiamo fatto la stessa cosa che abbiamo fatto contro la Roma ma la differenza è stata che questo avversario ha giocato bene tatticamente.