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Per Hodgson il meglio deve arrivare

Il tecnico che ha portato l'Inter in finale di Coppa UEFA nel 1997 dice che niente nella sua carriera è paragonabile al cammino fatto con il Fulham finora.

Per Hodgson il meglio deve arrivare
Per Hodgson il meglio deve arrivare ©Getty Images

Roy Hodgson ha iniziato la carriera al meglio vincendo un campionato svedese, e ha poi portato l'FC Internazionale Milano alla finale di Coppa UEFA 1997. Ma secondo lui niente è paragonabile al cammino fatto con il Fulham verso la finale dell'edizione inaugurale della UEFA Europa League.

"Devo dire che non è paragonabile con niente di quanto fatto finora", ha detto il 62enne. "Raggiungere la finale con l'Inter è stato un grande passo perché avevamo tanti infortunati, ma non abbiamo incontrato avversari di questo livello. Avevamo incontrato Guingamp, Anderlecht, Sturm Graz, e Monaco: tutte grandi squadre ma francamente non come Roma, Basilea, CSKA Sofia, Shakhtar, Juventus, Wolfsburg, Amburgo. Con tutto il rispetto, penso che quell'Inter avrebbe fatto più fatica a eliminare queste squadre".

Il risultato è di tutto rispetto se si considera che il Fulham è stato a 14 minuti dalla retrocessione in Premier League due anni fa, ma in questa edizione della UEFA Europa League il tecnico si è rifatto. "La scorsa settimana siamo arrivati settimi dopo parecchie stagioni in cui si lottava solo per la salvezza", ha raccontato Hodgson. "Volevamo essere più solidi, farci rispettare come un club di Premier League e fare del nostro meglio in Europa per vedere dove saremmo potuti arrivare".

La testa del Fulham ha iniziato a capire che ce la si poteva davvero fare quando agli ottavi ha eliminato i campioni in carica dell'FC Shakhtar Donetsk. Le sicurezze sono poi aumentate dopo il doppio scontro vittorioso contro la Juventus alla fase successiva. "I giocatori hanno giocato così ben quel giorno e i tifosi sono stati così calorosi, che abbiamo finito per vincere una partita che nessuno si sarebbe aspettato potesse finire così prima dell'inizio", ha ricordato Hodgson.

Sorpresa simile c'è stata quando il Fulham ha messo fine alle ambizioni dell'Amburgo di giocare la finale in casa. I Cottagers ora se la vedranno con gli spagnoli del Club Atlético de Madrid. "Più ci avviciniamo all'appuntamento più siamo emozionati", ha detto Hodgson, che vuole aumentare il suo personale bottino di sei titoli svedesi, due Coppe di Svezia e un campionato danese vinto nel 2001 con l'FC København. "E' stata una stagione meravigliosa che ricorderemo a lungo. Raggiungere la finale è un grande traguardo ma penso che nessuna squadra trovandosi in finale penserebbe 'abbiamo fatto abbastanza, togliamo il piede dall'acceleratore'. Proveremo a vincere la finale così come abbiamo fatto in semifinale".