Benfica all'ultimo respiro

Al 90’ l’1. FC Nürnberg sembrava aver eliminato l’SL Benfica, che invece trova due reti nel recupero e accede, in modo ormai insperato, agli ottavi di finale.

Benfica spietato
Il Benfica si era imposto 1-0 a Lisbona una settimana fa. Ma in Germania la situazione viene ribaltata nella ripresa, in soli sette minuti, dalle reti di Angelos Charisteas e Ivan Saenko. Un Benfica mai rassegnato trova nel recupero le reti qualificazione dei subentrati Óscar Cardozo e Angel Di María. Negli ottavi, la squadra portoghese se la vedrà con il Getafe, squadra esordiente e rivelazione del torneo.

Occasioni
Gli ospiti attaccano subito per trovare un gol che obbligherebbe il Norimberga a segnarne tre per qualificarsi. Il portiere di casa Jaromír Blažek viene messo alla prova da Rui Costa già al 1’. Il Norimberga reagisce e ha la migliore occasione del primo tempo al 40’ con Charisteas, ma il tiro dell’attaccante greco è respinto da Edcarlos. Prima dell’intervallo è Saenko a impegnare Quim, portiere ospite.

Norimberga in vantaggio
I padroni di casa trovano il gol al 59’: Charisteas si avventa su una palla filtrante e con un secco tiro al volo segna fra le gambe di Quim. Il Norimberga continua ad attaccare e Nuno Assis colpisce la traversa al 64’ con un tiro da 25 metri. Il raddoppio giunge al 66’: Luís Filipe sbaglia il retropassaggio e Saenko ne approfitta per superare Quim e appoggiare in rete.

Finale avvincente
Quando per i tifosi di casa sembra fatta, arriva la doccia fredda. Al 90’, un tentativo di rinvio della difesa tedesca colpisce la testa di Jan Koller, la sfera giunge a Cardozo che tira e batte Blažek, vanamente proteso in tuffo. Al 92’, con il Norimbega disperatamente riversato in avanti, Cardozo conquista palla a centrocampo e la passa a Di María, che si invola da solo verso Blažek e lo supera, per il definitivo 2-2.