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Il lungo percorso dell'arbitro della finale di Europa Conference League, Soares Dias

Il portoghese Artur Soares Dias parla del "grande onore" dell'arbitrare, mentre si prepara a raggiungere un traguardo importante nella sua carriera.

AFP via Getty Images

Una tra Olympiacos e Fiorentina sarà la vincitrice della finale di UEFA Europa Conference League di mercoledì, ma si tratta di una grande opportunità anche per l'arbitro Artur Soares Dias.

Sarà la prima volta che Soares Dias dirigerà una finale UEFA per club, il culmine di un percorso arbitrale iniziato quasi tre decenni fa.

"Ho lavorato 28 anni per raggiungere una finale importante come questa: essere arbitro è come essere un giocatore, una finale è una finale e tutti sognano di esserci".

"È stata una telefonata incredibile da ricevere perché tutti noi lavoriamo duramente per raggiungere questo livello. La mia reazione è stata un mix di nervosismo, responsabilità, onore e la sensazione di aver realizzato un sogno. Naturalmente, una volta digerita la notizia, bisogna rimanere concentrati perché, come in ogni partita, è necessario essere pronti psicologicamente e fisicamente".

Soares Dias a UEFA EURO 2020
Soares Dias a UEFA EURO 2020UEFA via Getty Images

Soares Dias arbitra da quando aveva 17 anni, ha fatto il suo debutto nella massima serie portoghese dopo otto anni ed è diventato arbitro internazionale FIFA a 30 anni, nel 2010. Quest'estate arbitrerà al suo secondo UEFA EURO ed è stato anche tra gli arbitri delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Mercoledì sarà la sua prima esperienza da protagonista di una grande finale europea.

Il momento ha un'importanza speciale per il 44enne: suo padre Manuel era anche lui un arbitro, prima della sua scomparsa nel 2009.

"La prima persona che ho chiamato quando ho saputo la notizia è stata mia madre, perché è un'occasione per ricordare mio padre e i consigli che mi ha dato", ha spiegato Soares Dias. "È stato uno dei motivi per cui sono diventato un arbitro e sono sicuro che sarebbe molto orgoglioso di me e di questo risultato".

Soares Dias è anche ansioso di ringraziare chi lo ha accompagnato nel suo viaggio.

"È molto importante sottolineare che questo risultato non riguarda solo me, c'è una grande squadra che lavora con me per raggiungere questo livello," ha spiegato. "Ci sono i miei assistenti, ovviamente, ma anche il quarto uomo, gli addetti al VAR, la Federcalcio portoghese (FPF), il comitato arbitrale e i nostri fisioterapisti, per esempio. Tutte queste persone mi hanno aiutato a raggiungere questa finale, questo successo lo devo a molte persone, non solo a me stesso."

Nell'ultimo anno, la FPF è stata all'avanguardia nell'attrarre nuovi arbitri nell'ambito del programma "Be a Referee!" della UEFA; una campagna, che mira a reclutare 40.000 nuovi direttori di gara in tutta Europa ogni stagione. Mentre si prepara per la partita di mercoledì sera ad Atene, Soares Dias racconta il suo percorso e spiega quali sono le qualità necessarie per essere un grande arbitro nel calcio moderno.

"Gli arbitri hanno bisogno di molte qualità per raggiungere il livello più alto. Integrità, personalità forte, leadership e comunicazione sono tutti elementi importanti per gestire una partita, così come un certo coraggio", ha detto.

"Essere al centro di una partita come arbitro è un grande onore, ma ricordo la mia prima partita, avevo un po' di paura ad entrare in campo. Ero nervoso e preoccupato di prendere decisioni, ma tutto è migliorato nel tempo e sono diventato più sicuro di me.

"Come giovane arbitro, se hai un grande sogno e obiettivi chiari, se sai come raggiungerli, devi lavorare duro e non mollare, puoi fare molta strada".

Per Soares Dias, il viaggio verso la vetta è stato lungo, ma mercoledì all'AEK Arena il suo duro lavoro e la sua pazienza riceveranno la tanto attesa ricompensa.

Squadra arbitrale della finale di UEFA Europa Conference League

Arbitro: Artur Soares Dias (Portogallo)
Assistenti: Paulo Soares and Pedro Ribeiro (entrambi portoghesi)
Quarto uomo: Glenn Nyberg (Svezia)
Reserve AR: Mahbod Beigi (Svezia)
VAR: Tiago Martins (Portogallo)
Assistente VAR: Christian Dingert (Germania)
Supporto VAR: Marco Fritz (Germania)