La 'giovane' Italia cresce

Dopo il 2-1 in rimonta contro l'Estonia l'Italia raccoglie tre punti meno sofferti vincendo 5-0 contro le Isole Faroe allo stadio Artemio Franchi di Firenze. In gol Alberto Gilardino, Daniele De Rossi e Antonio Cassano nel primo tempo, Fabio Quagliarella e Andrea Pirlo nella ripresa.

Cesare Prandelli esordisce in casa come Ct dell'Italia a Firenze, nello stadio che lo ha visto protagonista sulla panchina della ACF Fiorentina, confermando il modulo 4-3-3 ma con cinque cambi rispetto alla gara di Tallinn. Esordio per il portiere del Bologna FC Emiliano Viviano, che prende il posto di Salvatore Sirigu, e per Luca Antonelli - completano la linea difensiva Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci al centro, e Lorenzo De Silvestri, uno dei tre giocatori viola in campo insieme a Riccardo Montolivo e Gilardino. Confermati Pirlo e De Rossi a centrocampo, Cassano in avanti che questa volta fa però coppia con Giuseppe Rossi.

Parte subito vivace Cassano, che riceve anche l'abbraccio di un invasore di campo con la maglia di Superman. L'attaccante dell'UC Sampdoria si lascia prima anticipare su cross di De Silvestri, e poi calcia a lato dopo una sponda di Gilardino. Più vicino al gol il capitano, Pirlo, con una punizione defilata sulla sinistra.

Il vantaggio azzurro arriva poco dopo: Cassano guadagna un corner battuto dallo 'specialista' Pirlo, ci arriva di testa Gilardino che insacca all'11' per la gioia dei tifosi viola allo stadio. Erano undici mesi che l'ex AC Milan non trovava la rete con la maglia della nazionale: è il centro numero 17 per lui.

Al 20' Rossi-show: grande azione personale dell'attaccante del Villarreal che si libera di due avversari e va al tiro, ribatte Nielsen. Niente gol ma tanti applausi. E' solo il preludio al raddoppio dell'Italia che al 22' passa con De Rossi: azione insistita degli azzurri, il primo tiro del romanista viene ribattuto ma Capitan Futuro non desiste e al secondo tentativo insacca - complice una deviazione di Atli Gregarsen.

Allo scadere del 27' la partita sembra già archiviata: con un sinistro dal limite Cassano sorprende il portiere delle Faroe, mai davvero pericolose. Primo assist in azzurro per Antonelli. Al 40' Gregersen cerca di farsi perdonare la deviazione sul raddoppio con un tiro velleitario dalla distanza che finisce sul fondo. Le ambizioni delle Faroe finiscono qui e il primo tempo si chiude con un netto 3-0 per la squadra di Prandelli.'

La ripresa inizia senza novità. E' ancora l'Italia a rendersi pericolosa al 53': l'idolo di casa Gilardino conclude a rete ma la sua rovesciata illude i tifosi senza gonfiare la rete. Al 59' doppio cambio per Prandelli, escono Rossi e Gilardino per Quagliarella e Giampaolo Pazzini.

Proprio il neo entrato Quagliarella risveglia una partita che si gioca ormai su ritmi blandi: lo juventino riceve palla dalle retrovie e lascia partire un tiro potente ma poco preciso - Nielsen guarda la palla uscire. Angelo Palombo al posto di De Rossi, a un quarto d'ora dal termine, è l'ultima mossa di Prandelli. All'81' l'Italia fa poker con Quagliarella che dall'area piccola non sbaglia dopo la ribattuta di Nielsen sul tiro di Pazzini, ma il merito va anche a Montolivo che ha fatto partire l'azione sulla destra.

A sei dal termine Cassano cerca una nuova standing ovation ma il portiere avversario si oppone restando successivamente a terra. Nielsen si rialza, le Faroe no: Pirlo fa pokerissimo su punizione con un'esecuzione magistrale poco fuori dal limite allo scadere. A Firenze l'Italia vince e convince.