Classiche EURO: Germania - Turchia 3-2
venerdì 8 maggio 2020
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La Turchia arriva in semifinale dopo una serie di partite sofferte, ma anche la semifinale non è da meno. Leggi il resoconto completo della gara e riguardala su UEFA.tv.
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A UEFA EURO 2008, la Turchia ridefinisce il concetto di "zona Cesarini", arrivando in semifinale in modo rocambolesco. A Basilea va nuovamente a segno nel finale ma subisce lo stesso destino per mano di Philipp Lahm.
Contesto
"Niente è impossibile - dichiara il Ct turco Fatih Terim -, serve solo tempo". Nello specifico, a UEFA EURO 2008, è il tempo che trascorre dall'85' al triplice fischio. Partita dopo partita, la Turchia sembra spacciata ma risorge dalle proprie ceneri. Dopo tre improbabili rimonte e appena due minuti in vantaggio nel torneo, si ritrova così in semifinale.
La Turchia arriva a Basilea in formazione ampiamente rimaneggiata, con quattro squalificati e l'infermeria piena. La Germania, però, non la prende alla leggera. La squadra di Joachim Löw ha reso leggermente meno delle aspettative, finendo seconda nel girone dietro la Croazia e battendo per un soffio il Portogallo ai quarti.
I protagonisti
Philipp Lahm Tra i terzini offensivi più forti della sua generazione, Lahm ha 24 anni a UEFA EURO 2008 ma è già uno dei titolari inamovibili della Germania. Nel 2014 vince la Coppa del Mondo FIFA e chiude la carriera in nazionale con 113 presenze.
Miroslav Klose Attaccante prolifico con 137 presenze in nazionale e una media di un gol ogni meno di due partite, Klose è sempre andato regolarmente a segno ai mondiali ma si è sbloccato a EURO solo nel 2008.
Semih Şentürk Per lungo tempo attaccante di rincalzo del Fenerbahçe, Semih vive la sua miglior stagione nel 2007/08, laureandosi capocannoniere in campionato con 17 gol. Il premio è un posto a UEFA EURO 2008.
La cronaca
La Turchia parte dai blocchi senza niente da perdere. Kazım Kazım colpisce una traversa, Semih sfiora il gol su un traversone e Per Mertesacker salva in extremis su una conclusione di Ayhan Akman. Al 22', il forcing della Turchia dà i suoi frutti e Uğur Boral apre le marcature.
Bastian Schweinsteiger firma ben presto il pareggio, mentre Klose porta i tedeschi in vantaggio a 11' dalla fine. Semih pareggia a pochi minuti dallo scadere, ma al 90' Lahm entra in area e sigla il definitivo 3-2. Stavolta, neanche la Turchia è capace di rientrare in partita.
Reazioni a caldo
Joachim Löw, Ct Germania: "Non è andata sempre come speravamo. La Turchia ha variato bene il ritmo di gara ed è riuscita a giocare un calcio fantastico. Siamo contenti di averla scampata. Siamo in finale e non siamo più sotto pressione".
Angela Merkel, cancelliera tedesca: "Devo dire che ho trattenuto spesso il fiato. Mi congratulo di cuore con tutta la squadra".
Uğur Boral, esterno Turchia: "Abbiamo perso ma abbiamo giocato meglio. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questa grande squadra. Tutti i turchi devono applaudire questi giocatori".
Gökhan Zan, difensore Turchia: "Non meritavamo di perdere. Guardando le statistiche, abbiamo avuto più possesso palla e tirato di più, ma non è servito. Abbiamo giocato un'ottima partita. Da un lato siamo contenti perché è la prima volta che arriviamo in semifinale, dall'altro siamo tristi perché abbiamo perso pur giocando bene".
E poi?
Mentre il peso della storia è favorevole alla Germania in semifinale, non lo è in finale. Fernando Torres va a segno nel primo tempo e regala alla Spagna un titolo europeo che mancava da 44 anni: inizia così l'epoca d'oro della Roja.
Sei anni più tardi, sarà proprio la Germania a interromperne il dominio, vincendo il mondiale con tre reduci di UEFA EURO 2008 in squadra: Schweinsteiger, Lahm e Klose. Il Ct è sempre Löw, attualmente in panchina da oltre 14 anni.