EURO 1968: guida completa
mercoledì 25 marzo 2020
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Guarda come i padroni di casa dell'Italia si sono aggiudicati la finale di ripetizione contro la Jugoslavia del ribattezzato EURO.
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Chi ha vinto EURO 1968?
Nella prima finale allo stadio Olimpico di Roma, la Jugoslavia si è portata in vantaggio con Dragan Džajić al 39', ma Angelo Domenghini ha pareggiato a 10 minuti dalla fine. La gara si è conclusa 1-1 e tutto è stato rimandato a due giorni dopo con una seconda finale. "Sinceramente non meritavamo il pareggio", ha ammesso Dino Zoff dopo la prima gara. Per la seconda sfida, il Ct Ferruccio Valcareggi ha inserito Sandro Mazzola e Luigi Riva: quest'ultimo e Pietro Anastasi hanno segnato i gol del 2-0 contro la Jugoslavia. "Quella meritavamo assolutamente di vincerla", ha aggiunto Zoff.
Chi sono stati i migliori marcatori a EURO 1968?
Dragan Džajić, capocannoniere del torneo con due gol, è stato votato giocatore più rappresentativo della Serbia-Montenegro per festeggiare i 50 anni della UEFA nel 2004. Detentore del record di presenze nell'ex Jugoslavia (85 dal 1964 al 1979), ha dato il meglio di sé a EURO. Nella semifinale del 1968 contro l'Inghilterra, ha deciso l'incontro beffando il portiere Gordon Banks con un pallonetto, mentre nella prima finale contro l'Italia ha aperto le marcature.
Nelle qualificazioni, due giocatori avevano realizzato sei gol:
Janós Farkas (Ungheria)
Luigi Riva (Italia)
Dove è stato disputato EURO 1968?
La fase finale di EURO 1968 in Italia è stata disputata in tre stadi: al San Paolo di Napoli, dove l'Italia ha vinto la semifinale contro l'URSS al lancio della monetina, al Comunale di Firenze e all'Olimpico di Roma, che ha ospitato la finale per il terzo posto (8 giugno) e le due finali tra Italia e Jugoslavia (la prima delle quali sempre l'8 giugno).
Che allenava l'Italia a EURO 1968?
Ferruccio Valcareggi ha guidato l'Italia alla vittoria nel 1968 in patria. Scelto nel 1966 dopo l'umiliante sconfitta in Coppa del Mondo FIFA contro la Corea del Nord e il conseguente lancio di pomodori alla squadra da parte dei tifosi. Ex centrocampista e allenatore della Fiorentina, Valcareggi ha decisamente risollevato l'Italia negli otto anni successivi. Con lui, gli azzurri hanno subito appena sei sconfitte, tra cui quella contro il Brasile nella finale dei mondiali 1970 in Messico.
Chi era il capitano dell'Italia a EURO 1968?
Giacinto Facchetti. Il leggendario terzino sinistro dell'Inter ha scelto il lato giusto della monetina dopo lo 0-0 in semifinale contro l'Unione Sovietica, portando gli azzurri in finale. Facchetti ha trascorso l'intera carriera in nerazzurro, vincendo quattro campionati, una Coppa Italia, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Nell'Italia ha totalizzato 93 presenze e tre gol.
Qual era il format a EURO 1968?
Il nuovo Campionato Europeo UEFA, che prendeva il posto della Coppa delle Nazioni Europee, si avvaleva di un nuovo format a partire dalle qualificazioni. Le squadre erano suddivise in otto gironi (con teste di serie) e si affrontavano in casa e in trasferta. La prima classificata di ogni girone approdava ai quarti di finale, sempre con gare di andata e ritorno. Le quattro vincitrici – Inghilterra, Italia, URSS e Jugoslavia – si sono qualificate per la fase finale in Italia, con due semifinali, la finale per il terzo posto e la finale.
Quante squadre hanno partecipato a EURO 1968?
Alla fase finale hanno partecipato quattro squadre, mentre le partecipanti alle qualificazioni erano 31. Malta e Islanda hanno rinunciato, mentre la Germania Ovest ha fatto il suo esordio.
Come funzionavano le qualificazioni a EURO 1968?
Per la prima volta, le qualificazioni prevedevano una fase a gironi anziché due gare (andata e ritorno) a eliminazione diretta. Le otto vincitrici dei gironi si qualificavano per i quarti di finale. La Germania Ovest è arrivata seconda dietro Jugoslavia, mentre l'Inghilterra campione del mondo è arrivata prima fermando la Scozia sull'1-1 ad Hampden Park davanti a 130.711 spettatori: si tratta del record assoluto di affluenza per una partita del Campionato Europeo.
Qual era la squadra ideale di EURO 1968?
PT: Dino Zoff (Italia)
DF: Mirsad Fazlagić (Jugoslavia)
DF: Giacinto Facchetti (Italia)
DF: Albert Shesternev (URSS)
DF: Bobby Moore (Inghilterra)
MF: Ivica Osim (Jugoslavia)
MF: Sandro Mazzola (Italia)
MF: Angelo Domenghini (Italia)
FW: Geoff Hurst (Inghilterra)
FW: Luigi Riva (Italia)
FW: Dragan Džajić (Jugoslavia)
Che ha segnato il primo gol a EURO 1968?
Dopo lo 0-0 nella prima semifinale tra URSS e Italia, lo jugoslavo Dragan Džajić ha segnato il primo gol alla fase finale di EURO 1968, andando in rete all'86' contro l'Inghilterra allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Con un 1-0, la Jugoslavia ha impedito all'Inghilterra campione del mondo in carica di aggiudicarsi il titolo europeo.
Il primo gol delle qualificazioni era stato segnato il 7 settembre 1966 dall'olandese Miel Pijs nel 2-2 contro l'Ungheria a Rotterdam. Il difensore, ex PSV Eindhoven e Sparta Rotterdam, ha collezionato otto presenze in nazionale; il suo unico gol segnato è stato quello contro l'Ungheria.
Cinque notizie chiave su EURO 1968
• La finale vinta 2-0 dall'Italia contro la Jugoslavia dopo un 1-1 rimane l'unica del campionato europeo o mondiale decisa alla sfida di ripetizione.
• La semifinale vinta dall'Italia contro l'URSS è l'unica gara ufficiale del Campionato Europeo decisa dal lancio della monetina.
• La prima gara assoluta della fase a gironi del torneo, disputata tra Olanda e Ungheria il 7 settembre 1966, ha visto esordire Johan Cruyff. La partita è terminata 2-2 e il leggendario campione olandese ha messo a segno un gol.
• La sfida tra Scozia e Inghilterra ad Hampden Park è stata l'ultima tra le due nazioni prima di EURO '96: i suoi 130.711 spettatori rappresentano tuttora il record di affluenza a EURO.
• Nella semifinale persa 1-0 contro la Jugoslavia, Alan Mullery è diventato il primo giocatore espulso nella storia della nazionale inglese.