Bílek non vuole errori contro la Grecia

Era grande l’attesa alla vigilia della sua prima partita da Ct in un grande appuntamento internazionale. Ma altrettanto grande la sua delusione al triplice fischio, battuto 4-1 dalla Russia allo Stadio Comunale di Wroclaw. La peggiore sconfitta mai subita dalla Repubblica Ceca nelle fasi finali di un grande torneo. Martedì Michal Bílek torna nello stesso stadio, sperando in un risultato diverso.

"Dobbiamo assolutamente evitare gli errori commessi nella prima partita, altrimenti impossibile vincere – esordisce Bílek, i cui giocatori sono stati disorientati dai sapienti movimenti della Russia, subendo due reti per tempo -. Non ho ancora deciso se fare dei cambi. Siamo già sotto pressione, ma è successo anche nelle qualificazioni. Siamo riusciti a migliorare allora, ci riusciremo anche adesso, facendo bene nelle due prossime partite e centrando la qualificazione ai quarti di finale".

Perdere contro la Grecia significherebbe dire addio all’Europeo. Ma i cechi potranno contare sul tifo di quasi tutto lo stadio. Infatti, oltre ai connazionali, gli uomini di Bílek avranno il sostegno dei tifosi polacchi".

"I tifosi polacchi sono eccezionali, ci fanno sentire praticamente a casa – ammette il Ct ceco, la cui nazionale si è qualificata a questa fase finale di UEFA EURO 2012 superando il Montenegro agli spareggi -. Ci sono voluti due anni per mettere insieme questa squadra, con giocatori veramente esperti".

"Rosický, Čech, Plašil, Sivok, Hübschman sono tutti giocatori che hanno passato momenti belli, ma anche momenti difficili. Penso che soprattutto adesso, riusciranno a tenere unito lo spogliatoio. Non c’è motivo di rassegnarsi o lasciarci prendere dal panico. Non abbiamo affrontato bene la prima gara. Ma ci rifaremo nelle prossime due. Siamo abbastanza forti per riuscirci".

Bílek sta pensando a dei cambi in difesa. Probabile il ritorno di Michal Kadlec al posto di Roman Hubník al centro. Il Ct della nazionale greca, Fernando Santos, ha maggiori problemi in difesa. Avraam Papadopoulous è già rientrato in patria a causa di una lesione ai legamenti del ginocchio subita nell’1-1 contro la Polonia, mentre Sokratis Papastathopoulos è squalificato, essendo stato espulso per doppia ammonizione nella stessa partita, e Santos si ritrova ora senza i due difensori centrali titolari.

"Sono stato molto colpito dalla prestazione nella ripresa quando eravamo in dieci. Se fossimo stati 11 per tutta la partita, penso che adesso avremmo tre punti", precisa Santos, che deve lasciare il centrocampista difensivo Kostas Katsouranis al centro della difesa, dove del resto ha concluso la partita contro la Polonia.

"Dobbiamo puntare sulle nostre qualità in attacco. Abbiamo difeso bene, ma siamo stati bravi anche in avanti. È il calcio moderno. Non ci siamo riusciti nel primo tempo contro la Polonia, al contrario della ripresa. Quando abbiamo capito che potevamo fare entrambe le cose, la nostra fiducia è aumentata. E voglio che si veda anche nella partita di domani".