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L'Irlanda non teme i giganti

"Non vi è motivo per non pensare di riuscire a trarre qualcosa da questa partita", dice l'irlandese Robbie Keane parlando della prossima sfida contro la Spagna, mentre John O'Shea si dice altrettanto ottimista.

Robbie Keane in allenamento
Robbie Keane in allenamento ©Sportsfile

Robbie Keane è fiducioso che l’Irlanda possa ancora superare la fase a gironi, nonostante la sconfitta di domenica per mano della Croazia.

Il capitano irlandese non teme nè Spagna nè Italia, mostrando piena fiducia nella squadra, nei giocatori e anche un po’ nel destino. “Sappiamo che giovedì non sarà una partita facile: dopo tutto, affrontiamo una delle squadre migliori al mondo”, spiega Keane, continuando: “ma non vi è motivo per non pensare di riuscire a trarre qualcosa da quella partita. E’ molto difficile, da giocatore, scendere in campo cercando solo un punto, ma non sarebbe la fine del mondo se lo facessimo”. Una sconfitta significherebbe la fine del sogno di raggiungere la fase ad eliminazione diretta, ma nonostante questo gli irlandesi rimangono ottimisti.

"Ce l’abbiamo fatta in passato, ad ottenere buoni risultati contro squadre importanti, e abbiamo abbastanza qualità per ripeterci”, aggiunge il difensore John O'Shea. "Probabilmente saremo costretti a difendere per la maggior parte della partita, ma in realtà è in quei momenti che spesso riusciamo ad emergere e brillare. Sono convinto che un po’ di problemi agli spagnoli li potremo causare”.

Un giocatore che potrebbe fare la differenza è l’attaccante Jon Walters, che si è messo in mostra quando è entrato in campo nel secondo tempo domenica. Sebbene il modulo sarà sicuramente il solito 4-4-2, l’undici titolare potrebbe subire qualche variazione. Giovanni Trapattoni dovrà infatti scegliere tra Stephen Ward e Stephen Kelly sulla sinistra della difesa, e tra Walters, Kevin Doyle e Keane in attacco.

O'Shea, nel frattempo, non vede l’ora di affrontare i campioni europei e del mondo in carica. "Questo è un torneo di elite, con il meglio d’Europa, e questo ci dà la possibilità di affrontare alcuni dei migliori giocatori al mondo. La Spagna ha pienamente dimostrato tutta la sua qualità ed è un onore poterci confrontare con loro”.