Lloris e compagni provano a dimenticare
martedì 19 giugno 2012
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Dopo la sconfitta contro la Svezia, il portiere della Francia guarda avanti e pensa ai quarti di finale contro la temibile Spagna.
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Hugo Lloris, portiere Francia
Non so bene cosa pensare. Abbiamo giocato per vincere, ma purtroppo non abbiamo mai trovato il passaggio giusto. Penso che la Svezia abbia meritato. Essersi qualificati è positivo, dobbiamo ricordarcelo, ma dobbiamo anche dimenticare quel che è successo stasera, rimanere ottimisti e prepararci per un grande quarto di finale.
La Svezia si è chiusa e ha contrattaccato; ha giocato con intelligenza e ci ha messi in difficoltà sotto il profilo fisico. Non siamo stati capaci di rispondere come dovevamo: abbiamo fatto il loro gioco e abbiamo sbagliato. Sono mancate le soluzioni giuste, ma contro la Spagna sarà completamente diverso.
Fino a stasera abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, ma oggi si è visto di meno e siamo stati un po' timidi. La Svezia ha fatto quello che voleva, ma adesso l'importante è recuperare e prepararsi per la prossima partita. Sarà una grande prova e dovremo dimostrare di cosa siamo capaci. Dobbiamo esserci con la testa e avere meno rimorsi possibile a fine partita.
Gaël Clichy, difensore Francia
Volevamo vincere, ma abbiamo affrontato una squadra molto forte con grandi giocatori. Dobbiamo ammettere di aver giocato male stasera. Siamo un po' stanchi per via del caldo e perché alcuni di noi hanno giocato tre partite in nove giorni, ma questo vale per tutti. In difesa potevamo giocare meglio, mentre in attacco dovevamo creare di più. In ogni caso non c'è niente di cui preoccuparsi.
Perdere dopo 23 partite non è bello, ma non cambia i risultati di due anni di lavoro. Ora ci prepariamo per i quarti di finale contro la Spagna, ma se vuoi vincere il torneo devi battere tutti. Ci riposeremo, ma ci aspetta una grande partita.