Trapattoni e il suo futuro con l'Irlanda
venerdì 15 giugno 2012
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Giovanni Trapattoni ha ammesso che "ci saranno dei cambi" in vista della sfida del Gruppo C contro l’Italia, e che, pur se in un momento difficile, non intende di certo mollare.
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Giovanni Trapattoni ha dichiarato che vorrebbe continuare la sua avventura alla guida dell’Irlanda, in modo da dimenticare la delusione a UEFA EURO 2012 e portare la squadra alla Coppa del Mondo FIFA 2014 in Brasile.
Le due sconfitte contro Croazia e Spagna hanno cancellato le speranze dei biancoverdi, già matematicamente eliminati, di raggiungere i quarti di finale. Trapattoni ha ancora due anni di contratto, e non ha alcuna intenzione di mollare.
"Il mio entusiasmo è lo stesso di sempre," ha dichiarato. "Credo in questa squadra, nel suo onore e nella sua passione. Siamo comunque arrivati fin qui: sono orgoglioso di esserne l’allenatore. Certo i risultati di questa settimana sono stati dolorosi e deludenti."
Alcuni dei suoi ragazzi – Shay Given, Robbie Keane e Richard Dunne – quest’estate decideranno se continuare a giocare con la maglia dell’Irlanda: Trapattoni è convinto di sì. "Nessuno di loro è venuto da me a parlarmi di ritiro," ha detto il 73enne.
Nel frattempo, il tecnico prepara l’ultima gara del girone contro l’Italia, e coglierà l’opportunità per far riposare qualcuno dei suoi. "Ci saranno dei cambi," ha ammesso, "ma non troppi in realtà, rispettiamo Croazia e Spagna e faremo di tutto per fare risultato. Bisogna comunque fare i complimenti ai miei ragazzi: essere qui è un risultato strepitoso per una nazione poco popolosa come l’Irlanda. I tifosi lo sanno, e difatti non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto."