Iniesta rivuole la Spagna di sempre
giovedì 21 giugno 2012
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Andrés Iniesta racconta a UEFA.com che le critiche che hanno toccato la Spagna "hanno qualche fondamento", e che dovranno ritornare "aggressivi" per battere una Francia "molto pericolosa".
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Nonostante abbiano ricevuto qualche piccola critica sulla qualità del gioco mostrato finora a UEFA EURO 2012, la Spagna detentrice arriva alla sfida nei quarti di finale contro la Francia da favorita, ma il totem iberico Andrés Iniesta ha detto a UEFA.com che la squadra che affronterà i transalpini a Donetsk dovrà essere "aggressiva e con un possesso palla molto intenso", senza negare che le critiche piovute addosso a la Roja "hanno qualche fondamento".
UEFA.com: Non è normale vedere la Spagna subire la pressione come accaduto contro la Croazia, te lo aspettavi?
Andrés Iniesta: La partita è stata così difficile perché sapevamo che un pareggio ci sarebbe bastato. I minuti passavano, ma nessuno segnava. Naturalmente affrontavamo la Croazia, che è una grande squadra e doveva assolutamente vincere per passare il turno.
UEFA.com: Dopo le grandi prestazioni a UEFA EURO 2008 il tuo ruolo in Polonia e Ucraina è ancora più cruciale, come la vedi?
Iniesta: Credo che la mia situazione personale sia diversa. Sono passati quattro anni, le responsabilità in campo sono cambiate e l'esperienza è aumentata. Con gli anni che passano puoi solo stare meglio, ogni anno hai sempre più responsabilità e ti senti più a tuo agio in squadra.
Per ascoltare tutta l'intervista con Andrés Iniesta gaurda il video qui sopra.