Robben affidabile anche nella sconfitta
sabato 9 giugno 2012
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Arjen Robben, alla prima gara ufficiale con la nazionale dopo la Coppa del Mondo FIFA 2010, ha fatto capire ai tifosi olandesi cosa si erano persi con una prestazione incisiva contro la Danimarca.
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Arjen Robben, alla prima gara ufficiale con la nazionale dopo la Coppa del Mondo FIFA 2010, ha fatto capire ai tifosi olandesi cosa si erano persi con una prestazione incisiva nella prima gara del Gruppo B contro la Danimarca.
Nonostante la sconfitta per 1-0 a Kharkiv, l’esterno dell’FC Bayern München è stato l’uomo più pericoloso allo stadio Metalist, primeggiando nel Castrol Edge Index con un punteggio di 9,59.
Non solo Robben ha creato quattro opportunità per i compagni: lui e Robin van Persie (8,95) hanno infatti realizzato sette tiri ciascuno fra i 28 della squadra di Bert van Marwijk, che ha vissuto una serata a dir poco frustrante.
Un tiro di Robben ha costretto a un tempestivo intervento il portiere Stephan Anderson (9,17), che grazie a una serie di ottime parate è staccato di poco dall’olandese.
Robben ha causato i maggiori problemi sulla destra, e non al centro, facendo venire il mal di testa a Simon Poulsen con sette conclusioni o inserimenti in area.
Castrol Edge Index: Olanda – Danimarca
1. Arjen Robben (NED) 9,59
2. Stephan Andersen (DEN) 9,17
3. Robin van Persie (NED) 8,95
4. Michael Krohn-Dehli (DEN) 8,81
5. Simon Poulsen (DEN) 8,38
Statistiche principali
5 – Parate del portiere danese Stephan Andersen, la migliore delle quali è il doppio intervento su Klaas-Jan Huntelaar e Robin van Persie.
7 – Tiri in porta senza segnare di Robben e Van Persie.
10 – Occasioni create da Wesley Sneijder: nessun giocatore ne ha totalizzate di più in un Campionato Europeo UEFA dal 1980 al 2012.
28 – Numero di conclusioni dell’Olanda, compresi i tiri intercettati. La Danimarca ne ha totalizzate otto.
1967 – L’anno in cui la Danimarca aveva sconfitto per l’ultima volta l’Olanda. Nelle otto partite disputate da allora, i danesi avevano collezionato cinque pareggi e tre sconfitte.