Cassano corona il dominio azzurro

Antonio Cassano é la punta di diamante del dominio Azzurro nel Castrol EDGE Index nelle prime otto posizioni, l'attaccante dell'AC Milan ha segnato il primo gol nella vittoria per 2-0 contro la Repubblica d'Irlanda che ha regalato la qualificazione all'Italia come seconda del Gruppo C.

Il primo gol in nazionale segnato dal 29enne dopo il problema ischemico patito in ottobre è il motivo principale del suo trionfo nella classifica con un punteggio di 9.22, seguito dal rientrante Andrea Barzagli (8.94) e dal compagno di club Ignazio Abate (8.91).

Cassano ha avuto tre tiri in porta, tutti nello specchio, prima di essere sostituito da Alessandro Diamanti dopo 63 minuti. Con la seconda, il numero 10 dell'Italia ha aperto le marcature deviando di testa un corner di Andrea Pirlo.

Cassano ha messo a segno il secondo miglior punteggio al tiro dietro ad Antonio Di Natale (sei nello specchio) ma ha accumulato un più alto punteggio Index del suo collega di reparto grazie alla superiore distribuzione di palla, con la percentuale positiva del 100% nel passaggio lungo come prima spiegazione.

Barzagli per contro ha giocato tutta la sua prima gara dopo l'infortunio al polpaccio che gli aveva impedito di essere presente nelle prime due gare del girone. Il difensore della Juventus ha saputo eccellere in difesa, vincendo quattro tackle e effettuando un salvataggio nella prima gara del torneo che è terminata senza gol al passivo per l'Italia. 

Castrol EDGE Index: Italy - Repubblica d'Irlanda 1. Antonio Cassano (ITA) 9.22 2. Andrea Barzagli (ITA) 8.94 3. Ignazio Abate (ITA) 8.91 4. Antonio Di Natale (ITA) 8.715. Daniele De Rossi (ITA) 8.63 

Fatti salienti

2 – L'Irlanda, dopo l'Olanda, è la seconda nazione a lasciare UEFA EURO 2012 senza un punto.

6 – Tiri nello specchio do Antonio Di Natale.

9 – Gol subiti dall'Irlanda nella fase a gironi. La Jugoslavia, con dieci nel 1984, è l'unica squadra ad averne subiti di più.

10 – Antonio Cassano ha segnato il decimo gol in Azzurro nella seconda gara del girone giocata a Poznan dall'Italia.

60 – Per cento il possesso palla degli Azzurri.

Hanno detto Antonio Cassano: "Le vittorie sofferte sono le migliori. La cosa più importante era la qualificazione. Non ce la facevo più ad aspettare il fischio finale dell'altra gara [Croazia-Spagna] ma alla fine è arrivato. Sono molto felice".