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Marchisio ancora sugli scudi

Il centrocampista azzurro ha premieggiato nel Castrol EDGE Index per la seconda gara consecutiva grazie alla prestazione di grande sostanza offerta nella sfida contro la Croazia.

Claudio Marchisio contende il pallone a Ivan Perišić
Claudio Marchisio contende il pallone a Ivan Perišić ©Getty Images

Due pareggi in altrettante gare disputate non rappresentano una partenza ideale per l'Italia a UEFA EURO 2012, ma la certezaza per gli Azzurri è quella di avere in Claudio Marchisio uno fra gli indiscussi protagonisti del torneo.

Il centrocampista 26enne, reduce dalla conquista dello Scudetto con la Juventus, si è messo in evidenza anche con la nazionale in Polonia e Ucraina. Dopo l'eccellente prestazione in occasione dell'1-1 fra Spagna e Italia, l'erede di Marco Tardelli ha offerto il bis anche contro la Croazia e anche se gli Azzurri non sono riusciti a centrare la vittoria, il centrocampista ha nuovamente primeggiato nel Castrol EDGE Index con il punteggio di 9.26.

Le motivazioni saltano subito all'occhio. Secondo solo al compagno di reparto Emmanuele Giaccherini in termini di distanza coperta sul campo (12,01km), Marchisio è stato letteralmente onnipresente, dando il suo contributo in difesa e partecipando a ogni azione d'attacco. E' andato al tiro più di tutti (quattro volte), mancando la porta in una sola occasione, e solo un grande doppio intervento di Stipe Pletikosa gli ha negato la gioia del gol.

Alle spalle di Marchisio si piazza Mario Mandžukic, mentre l'ottima prova difensiva di Gordon Schildenfeld ha permesso al giocatore di guadagnare il gradino più basso del podio.

Castrol EDGE Index: Italia - Croazia
1. Claudio Marchisio (ITA) 9,26
2. Mario Mandžukic (CRO) 8,91
3. Gordon Schildenfeld (CRO) 8,49
4. Ivan Strinić (CRO) 8,26
5. Gianluigi Buffon (ITA) 8,24

Statistiche chiave
22 – La Croazia ha commesso 22 falli contro l'Italia, il numero maggiore registrato finora nel torneo.

3 – Mario Mandžukic, capocannoniere del torneo in coabitazione, è andato a bersaglio ben tre volte concludendo a rete in sole quattro occasioni.

0 – L'Italia non centra il successo nelle fasi finali di un grande torneo internazionale da sei gare (cinque pareggi e una sconfitta); non era mai accaduto in passato.

2004 – L'Italia ha pareggiato le prime due gare giocate come nel 2004. In quell'occasione - l'unica finora - gli Azzurri vennero eliminati pur vincendo la terza e ultima gara del girone.

6 – L'Italia ha il maggior numero di ammoniti nel torneo dopo due partite, ben sei.

L'opinione edel giocatore
Claudio Marchisio: "E' un peccato, perché stasera avremmo potuto ipotecare la qualificazione. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, poi nella ripresa siamo calati a centrocampo e la Croazia ha trovato il pareggio. Dovremo migliorare sotto questo profilo".