Rooney scalpita a bordo campo

Wayne Rooney si dichiara "fresco e pronto a partire" in vista della sfida decisiva nel Gruppo D tra Inghilterra e Ucraina.

L'attaccante del Manchester United FC rientra da una squalifica di due giornate che gli ha impedito di giocare le prime due partite di UEFA EURO 2012, ma rimane ottimista ed è ansioso di mettere a disposizione le sue qualità.

"Naturalmente avrei voluto giocare - commenta il giocatore, 26 anni, a UEFA.com -, ma sapevo che avrei perso le prime due partite. Mi sono preparato come se dovessi andare in campo, quindi sono fresco e pronto a partire. Spero che aver saltato le prime due partite mi aiuti per quelle che verranno dopo".

Nonostante i gol di Andy Carroll e Danny Welbeck nel 3-2 sulla Svezia, la presenza di Rooney nella squadra di Roy Hodgson non è mai stata in dubbio. Il capocannoniere della Premier League, però, elogia i compagni di reparto e si augura di imitarli contro l'Ucraina.

"È un bene che i ragazzi abbiano segnato - spiega -. Ora c'è concorrenza, e per conservare il posto dovrò giocare bene. La squadra non può che trarne vantaggio".

Secondo Rooney, la nomina di Hodgson sulla panchina dell'Inghilterra ha semplificato alcuni aspetti, a partire dalla comunicazione. I giocatori hanno subito recepito le idee del Ct, come si è visto dalle recenti prestazioni.

"Non è facile adattarsi in pochissimo tempo, ce ne vuole di più, ma abbiamo dovuto farlo. Abbiamo provato ad assorbire i suoi schemi e il suo modo di giocare, e secondo me ce la siamo cavata piuttosto bene".

Venerdì, dalla tribuna, l’attaccante ha potuto valutare i punti di forza della squadra di Roy Hodgson: "Il modo in cui abbiamo subito i due gol non mi è piaciuto, perché di solito difendiamo meglio sui calci piazzati". Esistono però anche spunti positivi: "Sul 2-1 per loro si è visto lo spirito di squadra, la voglia di rientrare in partita e di vincerla. È stata una buona prestazione in una partita altalenante, ma abbiamo meritato".

Rooney si prepara a collezionare la prima presenza al Campionato Europeo UEFA dal suo esordio nel 2004. In quel torneo, dopo aver segnato quattro gol, si è arreso a una frattura al metatarso e l'Inghilterra è uscita contro i padroni di casa.

L'attaccante, 74 presenze in nazionale, vuole riaffermare le sue credenziali sul palco più importante portando l'Inghilterra alle ultime fasi del torneo. Anche se basterebbe un pareggio, la squadra di Hodgson non intende cambiare strategia di gioco.

"Siamo in grado di vincere la partita, ma sarà dura perché loro giocano in casa - commenta Rooney -. Sarà una gara difficile e un punto potrebbe essere sufficiente. Ben venga il pareggio, ma noi cercheremo di vincere".