EURO 2012: la Danimarca sorprende l'Olanda
sabato 9 giugno 2012
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Olanda - Danimarca 0-1
Gli Oranje sprecano troppo mentre il tiro preciso di Michael Krohn-Dehli è sufficiente ai danesi per aprire il Gruppo B con una vittoria.
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Grazie a una combinazione di coraggio e di un tiro preciso, la Danimarca batte a sorpresa l'Olanda per la prima volta in nove tentativi, e dopo 45 anni, aprendo il Gruppo B di UEFA EURO 2012 con una vittoria.
Parlare di questo risultato come qualcosa di frustrante per la squadra di Bert van Marwijk non gli renderebbe giustizia. Con otto dei titolari che avevano iniziato la finale del Mondiale FIFA solo due anni fa - torneo iniziato con una vittoria per 2-0 proprio contro la Danimarca - gli Oranje sono a tratti belli da vedere come la squadra che le diede la grande delusione in Sudafrica, la Spagna.
Le occasioni fioccano una dietro l'altra ma non sembra arrivare il tocco decisivo, la cosa più importante. La Danimarca, invece, ha solo una vera occasione da gol ma la sfrutta e segna. Michael Krohn-Dehli è l'autore del gol vittoria dopo 24 minuti di gara e, anche se dopo il vantaggio la squadra rimane sulla difensiva, questo si rivela sufficiente per gli uomini di Morten Olsen per andare in vetta a un girone che comprende anche Portogallo e Germania.
Gli olandesi erano riusciti a segnare ben 22 gol più della Danimarca nelle qualificazioni e anche questa volta sembrano riuscire a presentarsi in avanti con l'incisività e la fluidità che li ha portati fino a qui. Eppure, qualcosa manca.
Jetro Willems a 18 anni e 71 giorni è il più giovane calciatore a giocare in un Campionato Europeo UEFA, ma sono sempre i veterani Robin van Persie, Wesley Sneijder e Arjen Robben a dominare la scena. In ogni caso, il giocatore dell'Arsenal FC non riesce a mostrare quel cinismo che nell'ultima stagione di Premier League gli aveva portato 30 gol in Premier League.
Occasioni d'oro fioccano alla fine del primo tempo; l'ultima, in particolare, viene sprecata davanti a Stephan Andersen. Anche Robben potrebbe colpire i danesi ma invece che cercare di trovare la rete opta per un passaggio che non porta a nulla.
L'attaccante dell'FC Bayern München vive un'altra situazione frustrante quando riesce a intercettare un passaggio di Andersen ma colpisce il palo. Robben, Van Persie e Ibrahim Afellay hanno tutti altre occasioni per segnare ma, nonostante il bombardamento olandese, per i danesi arriva il momento di gloria. Il cross deviato di Simon Poulsen finisce sui piedi di Krohn-Dehli, che supera tre difensori olandesi con una finta sublime prima di infilare il pallone tra le gambe di Maarten Stekelenberg e conseguentemente in rete.
I danesi non hanno mai dominato, ma in qualche modo riescono a emergere sugli avversari. L'intervallo non riesce a raffreddare gli animi olandesi e presto Van Persie si fa nuovamente minaccioso, ma questa volta riesce solo a calciare il terreno.
Mark van Bommel, stanco delle troppe moine dei suoi compagni più raffinati, ci prova di potenza ma la sua conclusione è deviata oltre la traversa. Se quello era il piano B, il piano C è il gioco aereo. John Heitinga manda alto di testa su corner, mentre Robben completa il tris di occasioni fallite mandando a lato sempre di testa da otto metri sull'invitante cross di Sneijder.
Entrano anche Klaas-Jan Huntelaar e Rafael van der Vaart, ma l'Olanda continua a sprecare. Ottimo passaggio di prima di Sneijder, impeccabile controllo di Huntelaar che però non riesce a concludere. E' un po’ la storia della partita.
Formazioni
Olanda: Stekelenburg; Willems, Vlaar, Heitinga, Van der Wiel (Kuyt 85’); Afellay (Huntelaar 71’), Van Bommel (c), Sneijder, Nigel de Jong (Van der Vaart 71’), Robben; Van Persie
A disposizione: Vorm, Krul, Mathijsen, Schaars, Strootman, Luuk de Jong, Narsingh, Boulahrouz
Ct: Bert van Marwijk
Danimarca: Andersen; Simon Poulsen, Agger (c), Kjær, Jacobsen; Krohn-Dehli, Zimling, Eriksen (Schøne 74’), Kvist, Rommedahl (Mikkelsen 84’); Bendtner
A disposizione: Lindegaard, Schmeichel, Christian Poulsen, Bjelland, Okore, Silberbauer, Pedersen, Wass, Jakob Poulsen, Kahlenberg
Ct: Morten Olsen
Arbitro: Damir Skomina (Slovenia)
Man of the Match: Michael Krohn-Dehli (Danimarca)